Maiori senza acqua, la diffida all’Ausino da parte del consigliere comunale Mario Ruggiero

Maiori senz’acqua, la diffida all’Ausino da parte del consigliere comunale Mario Ruggiero
Riportiamo il post del consigliere comunale ed ex vice sindaco Mario Ruggiero

Ieri, nel primo pomeriggio è stata presentata la diffida all’AUSINO.
Se otterremo qualcosa non lo so, io credo di si. E comunque è pur sempre qualcosa che si muove.
Ringrazio quanti ci hanno creduto e sostenuto questa iniziativa, portata a termine in poco meno di 2 ore!
Ristorante “la vela” di F. Russo – Gelateria “la Divina” di P. Vitale – Caffè Marcel di M. Ferrara – chiosco “San Francesco” di L. Ferrara – “Divin Baguette” di F. Baldi – Bar Mediterraneo di P. Tramontano – King’s Bar di F. Santoro – Matinee cocktail bar – Rosy bar – “Mare Luna” di G. Francesco – Scannapieco Andrea & Raffaele snc – Pescheria “la lampara” di R. Scannapieco e naturalmente Ristorante “Mammato dal 1890”.
Ringrazio Alfonso Cipresso e il gruppo “Idea Comune” per la fattiva, immancabile collaborazione.
Ringrazio anche quanti continuano a criticare senza proporre e pure chi mi ha ricordato di aver contribuito all’elezione dell’attuale amministrazione.
A quanti invece sostengono che l’amministrazione non può fare niente perché il servizio è stato affidato ad altra società, rispondo banalmente che i servizi si affidano con contratti e capitolati su indirizzo politico. E che gli stessi possono essere 𝐫𝐞𝐯𝐨𝐜𝐚𝐭𝐢 e/o 𝐦𝐨𝐝𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢 dallo stesso indirizzo. Punto.
In ultimo, al solo scopo di chiarirlo ai soliti sapientoni. La mia non è un’azione contro gli amministratori, è semplicemente il tentativo di difendere il sacrosanto diritto di non rimanere improvvisamente senz’acqua, senza preavviso e senza 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢 𝐦𝐨𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐝’𝐮𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 con tutte le conseguenze che ne derivano.
Per una amministrazione dovrebbe essere la normalità. Se non sono capaci di garantire neanche la normalità non è certamente colpa mia che mi sono trasferito nei banchi della minoranza.
E comunque, per qualsiasi informazione sull’argomento acquedotto potreste chiedere a Costabile Damato e Piero Moncadi.
Ah già, dimenticavo che non sono più al Comune di Maiori.
E neanche questo per colpa mia.