Massicce proteste ad Amburgo contro l’Ingresso di Msc in Hhla: 2500 manifestanti in strada

Massicce proteste ad Amburgo contro l’Ingresso di Msc in Hhla: 2500 manifestanti in strada
Circa 2.500 manifestanti, secondo stime degli organizzatori rappresentati dal sindacato Ver.di, con il supporto del partito Die Linke, hanno invaso le strade di Amburgo in una dimostrazione contro la possibile acquisizione del 49,9% del gruppo logistico-terminalistico Hhla da parte di Msc. Hhla è un’azienda che attualmente è sotto il controllo delle autorità municipali della città tedesca.

L’evento ha attirato l’attenzione dopo le critiche espresse dai dirigenti delle principali società di spedizioni di Amburgo, Kuehne Nagel e Hapag-Lloyd. Il corteo si è sviluppato tra la sede centrale di Hhla e il centro della città, con slogan come “Il nostro porto, non il vostro casinò!” che intendevano sottolineare le preoccupazioni dei manifestanti.

Essi hanno argomentato che l’operazione non è stata adeguatamente comunicata al consiglio di vigilanza e ai rappresentanti dei dipendenti di Hhla. Inoltre, ritengono che questa mossa possa minare la natura pubblica dell’azienda e associarla a una società giudicata “opaca” dagli organizzatori.

Il sindaco di Amburgo, Peter Tschentscher del Partito Socialdemocratico (Spd), intervistato dai media tedeschi, ha difeso l’accordo proposto con Msc. Ha spiegato che “i diritti dei lavoratori saranno pienamente protetti” e ha sottolineato che questa partnership è una notizia positiva, soprattutto per i dipendenti. Ha affermato che garantirà un uso efficace delle capacità portuali in futuro e che un partner forte contribuirà agli investimenti necessari.

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