Napoli, caso Osimhen: rimosse quasi tutte le foto in azzurro dai social. Il suo agente Calenda “Valutiamo azioni legali”

Napoli, caso Osimhen: rimosse quasi tutte le foto in azzurro dai social. Il suo agente Calenda “Valutiamo azioni legali”

Argomento principale delle ultime 24 ore è, senza ombra di dubbio, quella di una possibile frattura insanabile tra Victor Osimhen e il Napoli, ma dobbiamo attribuire tutto ciò a dei video pubblicati su TikTok oppure è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso? È lecito nutrire dubbi in merito.

Le parole di Calenda

L’attacco sferrato dal procuratore dell’attaccante nigeriano, Roberto Calenda, martedì sera tramite la piattaforma X (ex Twitter), è stato deciso e senza mezzi termini: “Quanto accaduto oggi sul profilo ufficiale del Napoli su TikTok è del tutto inaccettabile. Un video che deride Victor è stato inizialmente reso pubblico e successivamente, ma ormai in ritardo, rimosso. Si tratta di un fatto gravissimo“, ha affermato il procuratore, “che arreca un grave danno al giocatore, aggravandosi ulteriormente per via del trattamento mediatico e delle notizie false che il ragazzo ha subito di recente. Ci riserviamo il diritto di valutare l’adozione di azioni legali e di intraprendere ogni possibile iniziativa per tutelare Osimhen“, ha concluso.

L’origine del conflitto su TikTok

L’origine di tutto questo trambusto è da rintracciare nell’account ufficiale di TikTok del Napoli, che ha pubblicato una serie di video con protagonista Osimhen. Innanzitutto, un video chiaramente ironico riguardante il calcio di rigore, tanto agognato quanto poi errato, richiesto dal numero 9 durante la partita contro il Bologna. Successivamente, un secondo video ha mostrato Osimhen sullo sfondo, con una colonna sonora modificata che recitava: “Non sono una ragazza, non sono un ragazzo, sono un cocco“. I video sono stati successivamente rimossi, ma evidentemente troppo tardi per evitare che le polemiche si propagassero.

Tensioni in campo

Dopo l’errore dal dischetto contro il Bologna, il centravanti si è confrontato lunedì con l’allenatore Garcia e i suoi compagni riguardo alle reazioni un po’ vivaci al momento della sostituzione, salvo poi terminare il tutto con un chiarimento tra lo stesso attaccante e il mister. La sua attuale condizione appare particolarmente turbata per l’evolversi della situazione attuale. Un contesto impensabile appena tre mesi fa, quando l’intera città celebrava il terzo Scudetto, in gran parte grazie ai numerosi gol dell’attaccante.

Un elemento che, seppur in secondo piano, sembra aver contribuito al deterioramento dei rapporti è stata la difficile trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2025. Oggi, la cessione del calciatore – sempre ritenuto intoccabile se non per cifre folli – sembra non essere più così lontana. Nel frattempo, dal suo profilo Instagram, molte delle sue foto con la maglia del Napoli sono sparite. Un amore che un tempo sembrava indissolubile nel mondo del calcio forse è già giunto al termine. Ora rimane da attendere la risposta della dirigenza.