“One Piece”, il live action di Netflix, ambientato a Sorrento e a Punta Campanella

One Piece, il live action di Netflix, ambientato a Sorrento e a Punta Campanella
One Piece, l’epica storia di pirati e tesori tratta da un celebre manga degli anni ’90, sta conquistando il mondo intero. La serie ha ottenuto un successo straordinario su Netflix, la principale piattaforma di streaming di contenuti cinematografici. Il fulcro di questa avventura straordinaria è Rogue Town, una città leggendaria che rappresenta il punto di partenza e di arrivo, il luogo dei sogni ardenti e delle profonde emozioni interiori. È qui che è nato e morto Gol D Roger, il leggendario re dei pirati e possessore del One Piece, il tesoro più prezioso della storia dell’umanità.

Questo spazio immaginario affascina sia adulti che bambini, un mondo senza limiti né censure della logica. Gli appassionati delle opere anime giapponesi sanno già che stiamo parlando di quella città simbolica del mondo di One Piece, dove il giovane Luffy Cappello di Paglia e la sua ciurma di pirati affrontano incredibili avventure.

E ora, quale città italiana potrebbe meglio rappresentare questo luogo leggendario nel nuovissimo film di One Piece, recentemente lanciato in Italia su Netflix e già divenuto un fenomeno globale? La risposta è una sola: Sorrento e la sua affascinante Costiera Amalfitana.

Infatti, dalle coste rocciose all’incanto dell’alba che si trasforma in un nuovo giorno, Sorrento diventa lo sfondo perfetto per le avventure del cuore narrate in questo film. E se avessimo dei dubbi, basterebbe immergersi nelle prime immagini della serie, con i panorami mozzafiato di Rogue Town (una città di finzione creata al computer) per riconoscere immediatamente la costa tufacea di Sorrento: emergono chiaramente Marina Grande, Marina Piccola, il Nifeo e il Syrenuse, con tutta la loro bellezza che da secoli affascina visitatori e poeti. Insomma, la celebre cartolina di Sorrento si trasforma nella spettacolare costa di Rogue Town.

Ma non è tutto qui. Punta Campanella, la Baia di Ieranto e altre perle dell’Area Marina Protetta e della penisola sorrentina sono chiaramente riconoscibili in alcune scene della serie. L’assessore all’Ambiente del Comune di Sorrento, Ilaria Di Leva, si chiede come valorizzare ulteriormente questa affinità tra la sua terra e l’universo di One Piece. La risposta è immediata: “Scriveremo subito alla produzione e a Netflix per avviare un gemellaggio tra Sorrento e Rogue Town e invitare Luffy e la sua ciurma a visitare questa terra delle Sirene e, da ora in poi, di Gol D Roger, il re dei pirati”. L’assessore Di Leva promette ulteriori aggiornamenti e l’opportunità di intraprendere anche noi il percorso avventuroso dei pirati, quei buoni pirati che sanno ancora emozionarsi di fronte alla bellezza infinita di un tramonto.