Sant’Agnello, sull’Ospedale Unico la proposta della minoranza “Convocare un consiglio con tutti i sindaci della Penisola sorrentina”
Sant’Agnello, sull’Ospedale Unico la proposta della minoranza “Convocare un consiglio con tutti i sindaci della Penisola sorrentina” La minoranza di Sant’Agnello prima di tutto guidata da Giuseppe Coppola ha chiesto al sindaco Antonino Coppola e al Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Gargiulo, di convocare un consiglio comunale straordinario e preliminare a quello preposto a esprimersi sul progetto del nuovo Ospedale aperto alla partecipazione anche degli altri sindaci dei comuni della Penisola Sorrentina .
E’ una proposta sicuramente utile e anche politicamente corretta, avremmo voluto che se ne parlasse già nelle linee programmatiche dell’ultimo consiglio, non per spronare la minoranza a fare guerra, non siamo contro nessuno, ma semplicemente perchè è opportuno e giusto parlarne pubblicamente prima di decidere cosa rispondere alle osservazioni fatte dalle associazioni ambientaliste e dai privati. Ricordiamo che i tempi sono scaduti e che quindi già si sarebbe dovuto rispondere. Dunque non siamo per o contro, semplicemente un argomento sul quale spendiamo la media di un articolo al giorno, interventi del Governatore della Regione Campania De Luca , e finito anche sulla stampa nazionale , era doveroso pungolare la maggioranza, in ogni sede e in ogni momento opportuno, visto che , appunto, la decisione , fra l’altro annunciata, è a breve, anzi doveva già esserci. Dal momento che la risposta si doveva già fare è per questo, e lo ribadiamo, che avremmo voluto che se ne parlasse, senza attaccare, bisogna dare almeno qualche mese a una nuova amministrazione e quindi la minoranza fa bene a essere attendista su questo, ma già in consiglio si poteva chiedere lo stato dell’arte, gentilmente, senza fare critiche, ma doverosamente. Insomma riteniamo opportuno e necessario parlarne prima del consiglio dove si deciderà di bloccare l’ospedale, come a noi sembra scontato da settimane.
Per questo motivo apprezziamo l’iniziativa , che era stata fatta, da parte della maggioranza , di un consiglio comunale dove venivano invitati i sindaci della Penisola Sorrentina , da Sorrento a Vico Equense in particolare, ma anche Positano, che pur facendo parte della costiera amalfitana entra nell’azienda ospedaliera. Questi comuni, ricordiamolo, hanno firmato un protocollo, primo atto di quella auspicata unione dei comuni che sta facendo la fine che tutti vediamo. E lo diciamo davvero senza voler attaccare nessuno, quindi riportiamo la proposta della minoranza, che condividiamo, e invitiamo la maggioranza a fare un atto di democrazia partecipativa, prima un consiglio dove si discute ad ampio raggio dell’argomento e poi un consiglio dove si risponderanno alle osservazioni. Nel massimo rispetto di tutti , non si può liquidare a cuor leggero e con un solo voto una vicenda così complessa, liberi di dire no, o di dire si, ma si deve rispettare il popolo e confrontarsi con esso. Quindi convidiamo e plaudiamo all’iniziativa della minoranza.
“I sottoscritti Consiglieri Comunali del Gruppo “Sant’Agnello prima di tutto“, nel rispetto delle valutazioni e delle posizioni di tutti su un tema così importante qual è quello della salute pubblica e più specificamente del progetto del nuovo Ospedale da realizzarsi a Sant’Agnello, ritengono pregiudizievole di un serio e costruttivo confronto l’atteggiamento sin qui assunto dal sindaco e dalla maggioranza. Rispetto a una situazione che si fa ogni giorno sempre più lacerante e divisiva della cittadinanza santanellese e dell’opinione pubblica peninsulare, anche per l’ampio risvolto mediatico che ha assunto la questione, il Sindaco e il Consiglio comunale hanno l’obbligo, al di là dei formali iter amministrativi in corso, di confrontarsi sull’argomento nella sede preposta, cioè il consiglio comunale, estendendo l’invito a partecipare anche ai Sindaci degli altri Comuni della Penisola Sorrentina che, come quello di Sant’Agnello, hanno pieno titolo e dovere a intervenire e a condividere resposabilmente le decisioni che si andranno prossimamente ad assumere.
Si invitano pertanto il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale a voler convocare a stretto giro una seduta del consiglio sull’argomento “Ospedale Unico” con invito anche ai Sindaci degli altri Comuni della Penisola Sorrentina per discutere serenamente del problema e condividere le valutazioni che emergeranno trattandosi di una questione di generale interesse per tutta la Penisola Sorrentina”.
Il no , già deciso, all’Ospedale Unico , è politicamente corretto e legittimo , visto che il sindaco Antonino Coppola e Sant’Agnello autentica lo hanno messo nel programma, ma non lo è se non si pensano e valutano le conseguenze per le future generazioni o comunque se non ci si confronta con la cittadinanza e gli altri sindaci, non in sede riservata, ma pubblica . Anche se è chiaro che “alea iacta est”