Sbarco a Salerno: 14 cittadini tunisini respinti e 2 presunti scafisti arrestati

Sbarco a Salerno: 14 cittadini tunisini respinti e 2 presunti scafisti arrestati
In ottemperanza al piano di accoglienza e identificazione previsto dal Questore e in accordo con le direttive del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, si sono concluse le operazioni di sbarco dei 181 migranti a bordo della nave mercantile “BBC EDGE” presso il Porto di Salerno. Di questi migranti, 163 erano uomini, 18 donne e 37 minori.

L’attività di identificazione, coordinata dall’ufficio immigrazione, ha portato a decisioni di respingimento per 14 cittadini tunisini in base all’articolo 10, comma 2 ter del Testo Unico sull’Immigrazione, con l’ordine da parte del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni. Altri 10 cittadini tunisini sono stati accompagnati ieri sera presso il Centro di Permanenza Temporanea (CPR) di Ponte Galeria (RM).

Parallelamente, sei cittadini tunisini sono stati arrestati in seguito all’attività investigativa avviata immediatamente dopo lo sbarco. Questi individui sono stati accusati del reato previsto e punito dall’articolo 13, comma 13 del Testo Unico sull’Immigrazione. Ieri mattina, si è tenuto un giudizio direttissimo, che ha risultato nel nulla osta all’espulsione da parte dell’autorità giudiziaria.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, cinque dei sei arrestati sono stati condotti presso il Centro di Permanenza Temporanea di Gradisca di Isonzo (GO) con la collaborazione del personale della Guardia di Finanza.

In un’altra svolta dell’indagine, il personale della Squadra Mobile e della Guardia di Finanza ha effettuato un fermo di indiziato di delitto nei confronti di due cittadini tunisini, M.H. del 1978 e B.T. del 1968, accusati di organizzazione e gestione dell’illegale ingresso nel territorio nazionale di cittadini stranieri. I due indagati sono stati condotti presso la Casa Circondariale Fuorni-A. Caputo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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