Supplica a Pompei per la Madonna del Rosario e Scavi aperti, previsto l’arrivo di 80 mila persone
Supplica a Pompei per la Madonna del Rosario e Scavi aperti, previsto l’arrivo di 80 mila persone Domani, a Pompei, si verificheranno due grandi eventi che attireranno un numero record di persone: la Supplica alla Beata Vergine del Santo Rosario e l’ingresso gratuito agli scavi archeologici. Sono attesi ben 80.000 partecipanti, tra pellegrini e turisti. Questi due eventi, uno di natura religiosa e l’altro culturale, coincidono solo una volta l’anno, creando una straordinaria affluenza a Pompei.
Per garantire la sicurezza di tutti i presenti durante questa domenica eccezionale, è stato elaborato un piano di sicurezza speciale. Verranno emesse ordinanze di chiusura delle strade che circondano il sagrato, che accoglierà 50.000 pellegrini, e saranno applicati divieti di sosta. Le forze dell’ordine saranno massicciamente presenti per gestire la situazione.
Rispetto agli anni precedenti, il numero di agenti municipali è stato triplicato, passando da 27 a 71 unità. Ciò consentirà di gestire meglio le lunghe code ai biglietti degli scavi e il flusso dei pellegrini in preghiera alla Beata Vergine del Santo Rosario. Si prevedono numeri incredibili: 50.000 fedeli nel santuario e in piazza intorno a mezzogiorno, e 30.000 turisti agli scavi, a partire dalla mattina.
Si prevedono anche possibili disagi sulla viabilità, non solo all’interno di Pompei ma anche sugli svincoli autostradali, come Torre Annunziata, dove si concentreranno auto e autobus. Anche i treni delle Ferrovie dello Stato e la Circumvesuviana potrebbero essere affollati, considerando l’entusiasmo dei viaggiatori, facilitato dalle temperature elevate.
Il momento clou della giornata sarà la Supplica nella piazza del Santuario, presieduta dal segretario generale della Conferenza episcopale italiana, monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari. Questo rito solenne inizierà alle 10.30 con la celebrazione della Santa Messa e si concluderà con la recita della Supplica alle 12 in punto, come voluto da Bartolo Longo, il fondatore del Santuario. Questa preghiera universale, tradotta in oltre dieci lingue, è recitata da milioni di fedeli in diverse parti del mondo.
Mentre 50.000 fedeli reciteranno la Supplica in piazza Bartolo Longo, 30.000 turisti esploreranno le antiche rovine di Pompei, sepolte dall’eruzione del Vesuvio. Le ultime scoperte archeologiche, tra cui scritte elettorali in un’osteria, saranno sicuramente un punto di interesse.
Per proteggere il patrimonio delle domus, l’ingresso sarà gratuito solo nella prima domenica di ogni mese, e in caso di afflusso massiccio di visitatori durante la mattina, le casse saranno chiuse temporaneamente una volta raggiunti i 15.000 visitatori entro le 12, al fine di garantire la sicurezza del sito e agevolare la partenza dei visitatori.
Nel frattempo, Pompei, con le sue diverse forme di bellezza e unicità, si prepara a essere esposta alla fiera del turismo internazionale TTG di Rimini l’11, 12 e 13 ottobre, grazie agli sforzi congiunti del sindaco Carmine Lo Sapio, dell’arcivescovo Tommaso Caputo e del direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel.