Atrani, 300 euro per la cremazione. Non ci sono spazi neanche nei cimiteri in Costiera amalfitana
Atrani, 300 euro per la cremazione. Non ci sono spazi neanche nei cimiteri in Costiera amalfitana Pochi spazi e pochi loculi, un problema che riguarda molti cimiteri, in Costiera Amalfitana, ma in generale in tutta Italia.
Volendo fare un’attenta riflessione, la Costiera non ha più case in cui abitare, ma non ha neppure più loculi per i defunti. Il problema in costa d’ Amalfi si è evidenziato quando assurdamente un defunto di Ravello non è stato sepolto nel cimitero di Atrani, che si trova però nel territorio ravellese, una situazione davvero triste.
Alcune amministrazioni, come quella di Atrani, ha deliberato, con l’obiettivo di mitigare i gravi problemi legati alla carenza di loculi presso il civico cimitero, l’erogazione di contributi economici per la cremazione dei defunti per un totale di 2100,00 euro.
“L’iniziativa” spiega il Sindaco Luciano de Rosa Laderchi, “rientra nel campo delle politiche istituzionali attuate dall’Ente per la razionalizzazione degli esigui spazi cimiteriali a disposizione del Comune di Atrani ed ha come obiettivi quello di evitare l’impossibilità di procedere ai seppellimenti ordinari e di scongiurare emergenze igienico-sanitarie. Con la concessione di un contributo di 300 euro vogliamo sostenere concretamente anche la pratica della cremazione, una scelta estremamente personale ma che può rispondere ad esigenze pratiche, etiche ed ambientali quanto mai attuali.”
La richiesta di sostegno economico può essere inoltrata dai familiari del defunto che abbia diritto alla sepoltura presso il cimitero di Atrani a decorrere dal 1 gennaio 2023. Per ottenere l’erogazione del contributo, che andrà a beneficio del soggetto che si è fatto carico della spesa, bisognerà debitamente documentare all’Ente le spese sostenute attraverso modalità che verranno successivamente pubblicizzate.