Destagionalizzazione: bella e importante parola!
C’è una profonda riluttanza a recepire, da parte degli addetti ai lavori, il senso reale della parola destagionalizzazione.
Lo si nota, purtroppo in tutti i campi che fanno da corollario al movimento turistico che, mai come ora, interessa quasi l’intera popolazione di ogni borgo della costa amalfitana.
In primis c’è l’accoglienza che è semi-carente in un momento in cui l’intera costa è colma di correnti numerose di turisti di ogni nazionalità che impegnano le strutture ricettive, legali o non, da marzo a novembre. Ebbene, tranne per luglio ed agosto e qualche giorno di settembre, i turisti sono abbandonati a loro stessi specialmente di sera.
Persino i trasporti su gomma remano contro con la messa in circolazione di un numero insufficiente di mezzi. A fine settembre, l’ultimo bus in partenza da Amalfi per Salerno è alle ore 21.oo: chissà da oggi!
Non esiste un evento programmato in molti centri, se non qualche festa religiosa con processione, banda musicale e fuochi d’artificio (grazie ai comitati di feste patronali).
Persino la vigilanza è rallentata: in questo week-end , per esempio, non s’è vista una guardia comunale per tutto il tratto di strada nazionale del borgo di Minori. Ma questa è una negligenza quotidiana. Persino il monumento religioso minorese si sottrae alle visite del turisti: vuoi per qualche giorno di chiusura per controlli alla staticità, vuoi per consentire svolgimento di funzioni religiose nelle chiese dei villaggi, vuoi per motivi teatrali, ecc. Eppure la basilica di Minori non è seconda a quelle degli altri centri della costa, anzi!
Ma per allietare le ancora tiepide serate basterebbe un complessino amatoriale di giovani musicisti che invitasse chi lo volesse a qualche giro di danza sotto le stelle costiere.
Ma a noi viene il dubbio, anzi la certezza, che tutto quanto è stato già detto negli anni passati , come quando il sottoscritto mosse un appunto in merito all’allora vice presidente della Giunta regionale campana, Giuseppe de Mita.
Nei centri di turisti non marino ogni domenica si esibisce , anche per poco tempo, la banda musicale del paese. Noi ne abbiamo una eccellente in costa e la lasciamo riposare.
Dio non voglia che la “zizzinella” possa rallentare, se non terminare.