Festa di Halloween a Salerno: Genitori e Bambini Delusi, Interviene Persino la Polizia

Festa di Halloween a Salerno: Genitori e Bambini Delusi, Interviene Persino la Polizia

Ciò che doveva essere un’entusiasmante festa di Halloween presso il Castello dell’Arechi si è trasformato in una giornata di rabbia e delusione per genitori e bambini. L’evento denominato “Magolandia“, organizzato dalla società “Experienze” presso una delle location più suggestive di Salerno, aveva promesso una festa indimenticabile, con maestosi corridoi, misteriose stanze e uno staff magico. Tuttavia, la realtà si è rivelata molto diversa, deludendo le aspettative di coloro che avevano pagato un biglietto tra i 15 e i 20 euro per partecipare.

I partecipanti si sono trovati ad affrontare un’esperienza ben al di sotto delle promesse fatte. Dopo essere stati accolti in due stanze, si sono ritrovati circondati da solo 5-6 animatori mascherati da Halloween, i quali hanno proposto come unica attività il colorare le figure di tre animali in via di estinzione. Di fronte a questa deludente situazione, i genitori hanno cominciato a protestare, chiedendo spiegazioni agli organizzatori.

Gli animatori, imbarazzati, hanno risposto che stavano seguendo le indicazioni dell’agenzia che li aveva assunti. Le lamentele sono cresciute fino a richiedere l’intervento della Polizia di Stato. Marco De Simone, gestore del Castello dell’Arechi, ha ammesso la mancanza di organizzazione e si è detto sorpreso per l’andamento disastroso dell’evento. Ha dichiarato che ci sono state difficoltà e che alcuni elementi chiave nell’organizzazione sono venuti a mancare, motivo per cui è stato necessario chiamare la polizia per gestire la situazione.

Anche la società Atena Srl, responsabile del marchio Experienze, ha cercato di scusarsi per l’accaduto. I rappresentanti dell’azienda hanno dichiarato di essere profondamente dispiaciuti per l’accaduto e hanno spiegato che una situazione del genere non si è mai verificata in nessuna delle altre location dove hanno organizzato eventi. Hanno annunciato l’annullamento del secondo turno dell’evento e il rimborso dei biglietti ai partecipanti scontenti.

Per quanto riguarda le ragioni di questa organizzazione così al di sotto delle aspettative, hanno spiegato che solitamente incaricano agenzie esterne, ognuna con il proprio format, per organizzare eventi in tutta Italia. Stanno attualmente conducendo delle verifiche per capire cosa sia andato storto e garantire che simili disguidi non accadano in futuro. Nel frattempo, genitori e bambini hanno dovuto sopportare una deludente festa di Halloween, che è diventata una dolorosa lezione sull’importanza di garantire un’organizzazione adeguata per gli eventi dedicati ai bambini e alle famiglie.