I Nonni: perchè si festeggia il 2 ottobre e quanto sono importanti nelle famiglie

La Festa dei nonni cade ufficialmente ogni anno il 2 ottobre, così come stabilito dalla legge n.159 del 31 luglio del 2005. La data è stata scelta per il legame della giornata che sul calendario della Chiesa cattolica segna il giorno dedicato agli Angeli custodi.

E’ una giornata speciale per onorare e ringraziare i nonni per ciò che danno e fanno.

In un periodo di grande crisi economica, dove non basta più un solo stipendio, i nonni sono di aiuto quando entrambi i genitori devono lavorare, sono preziosi nell’educazione delle nuove generazioni grazie ai loro sani principi, sono fondamentali nel trasmettere la loro esperienza alla società.

La festa dei nonni è un po’ la festa degli anziani; succede spesso che la nostra società dia valore alla velocità, alla giovinezza, all’efficienza, al consumo vistoso, escludendo il gruppo più numeroso in questo momento: quello degli anziani. A parte pochi di loro che, per reddito, cultura e salute, occupano un ruolo importante nella società, la maggior parte degli anziani vive una penosa condizione di invisibilità, di mancanza di potere, di emarginazione, di solitudine e di povertà. Gli anziani sono lenti nei movimenti, mal si adattano ai cambiamenti del mondo del lavoro, sono spesso antiquati nelle loro opinioni e atteggiamenti, spesso colpiti da penose malattie, insufficienze, incapacità e tante volte addolora vedere che molti anziani sono esclusi all’interno della famiglia stessa. Ecco che vengono lasciati ad una badante o portati in una casa di riposo che diventa il loro carcere.

E’ giusto pensare a loro tutti i giorni, non celebrarli solo oggi.

Auguri a tutti i nonni del mondo!