Il Calore del Pane: Frati Salernitani Distribuiscono Cibo e Solidarietà per Combattere la Povertà
Il Calore del Pane: Frati Salernitani Distribuiscono Cibo e Solidarietà per Combattere la Povertà
L’iniziativa dell’Antoniano porta il messaggio di condivisione e amore nelle strade di Salerno, un gesto tangibile contro la fame e l’isolamento.
Nella giornata di ieri, nel cuore di Cava de’ Tirreni, il Convento di San Francesco e Sant’Antonio ha aperto le sue porte per una nobile causa: distribuire pane fresco nelle strade di Salerno. L’iniziativa, promossa dall’Antoniano in occasione della Giornata mondiale del pane e della Giornata per la lotta alla povertà, ha portato un messaggio di speranza e solidarietà, dimostrando che nel gesto di condividere il cibo si trova il vero significato dell’amore fraterno.
“Fare del bene è alla base della nostra missione”, ha affermato frate Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano. “La condivisione del pane è un atto simbolico ma potente, un richiamo alla nostra umanità condivisa. Solo nell’unione e nella condivisione possiamo sconfiggere la povertà e donare calore a chi è solo.”
L’iniziativa ha coinvolto oltre 60 frati e volontari, che hanno distribuito oltre 3.000 pagnotte fresche grazie alla generosità di panettieri e fornai locali che hanno deciso di sostenere l’Antoniano. Questo gesto non è solo un modo per nutrire i corpi affamati, ma anche per nutrire l’anima, offrendo un momento di conforto e appartenenza a chi vive nell’isolamento.
“Il pane è più di un semplice alimento”, ha continuato frate Cavalli. “È casa, amore, cura. È condivisione. Spezzare il pane con chi ci sta accanto significa riconoscersi parte di una sola famiglia, riconoscerci come fratelli e sorelle. Significa dire ‘benvenuto, benvenuta, qui sei a casa’.”
L’evento e tutte le attività delle mense di Operazione Pane sono resi possibili anche grazie al contributo del Piccolo Coro dell’Antoniano e al mondo di Zecchino d’Oro. Questi giovani talenti musicali contribuiscono alle attività delle mense, garantendo un pasto a chi non ha da mangiare. La musica diventa così un veicolo per il bene, donando cibo a chi ha fame e conforto a chi è solo.
L’edizione 2023 di Zecchino d’Oro, in onda l’1, 2 e 3 dicembre su Rai1, porterà avanti questo spirito solidale con il titolo “La musica può”, celebrando il potere della musica nel portare amore, speranza e nutrimento a chi ne ha bisogno. L’iniziativa dei frati salernitani rimane un esempio tangibile di come l’amore e la condivisione possono fare la differenza nella vita di coloro che sono meno fortunati.
FONTE: ANSA