Il Presidente De Luca Lancia un Appello Contro i Tatuaggi: “Mantenetevi Sobri ed Eleganti”
Il Presidente De Luca Lancia un Appello Contro i Tatuaggi: “Mantenetevi Sobri ed Eleganti”
In un’incontro sorprendente al Liceo Tasso di Salerno, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha rivolto un appello ai giovani studenti contro l’uso dei tatuaggi. In modo diretto e senza mezzi termini, De Luca ha dichiarato: “Non tatuatevi”.
L’affermazione del Presidente non è stata casuale, ma è stata una risposta ad una domanda posta dai presenti sulla questione dell’estetica degli studenti nelle scuole. Nel corso del suo intervento, De Luca ha espresso il suo disgusto per i tatuaggi, definendoli “sgradevoli” e “sporchi”. Ha sottolineato di non aver notato alcuna studentessa tatuata tra coloro che erano presenti durante l’incontro, elogiando implicitamente il loro aspetto senza tatuaggi.
“Stavo guardando un po’ le ragazze in prima fila. Innanzitutto, un apprezzamento: non ho visto nessuna tatuata. Ecco, vi dico una cosa che è controtendenza: a me i tatuaggi fanno schifo, va bene? Io quando vedo una ragazza tatuata ho una sensazione di sporco, di sgradevole. Fa schifo, punto. Va bene? Allora vi prego mantenetevi sobri e sobrie”, ha dichiarato De Luca.
Il Presidente ha anche criticato alcuni influencer che hanno esteso i loro tatuaggi fino alle orecchie, definendo tale pratica una “porcheria”. Ha sottolineato che molti individui si sono tatuati da giovani per seguire una moda o un’idea momentanea, solo per poi pentirsene più avanti nella vita quando decidono di rimuovere i tatuaggi, un processo che ha definito “una grande sofferenza”.
“Chi si tatua è un imbecille, punto”, ha concluso De Luca nel suo discorso.
L’intervento del Presidente ha suscitato diverse reazioni nella comunità, con alcune persone che lo hanno sostenuto nella sua opinione contro i tatuaggi, mentre altri hanno criticato la sua dichiarazione come giudizio eccessivo sulle scelte personali degli individui.
In ogni caso, il discorso di De Luca ha aperto un dibattito sulla libertà individuale e l’autonomia nella scelta del proprio corpo, portando molti a riflettere sull’importanza di rispettare le scelte personali degli altri, anche se non le comprendiamo o condividiamo.
FONTE: LEGGO.IT