“Liberi tutti”, da Napoli su Rai2 lo show che si ispira alle escape room condotto da Bianca Guaccero, Peppe Iodice e i Gemelli di Guidonia
“Liberi tutti”, da Napoli su Rai2 lo show che si ispira alle escape room condotto da Bianca Guaccero, Peppe Iodice e i Gemelli di Guidonia
Liberi tutti! Il nuovo show targato Rai,format ideato dalla Triangle e ispirato alle Escape Room che, spiega Silvio Testi, “sono diventate un fenomeno di costume, con intere famiglie impegnate ad uscirne”. Non si tratta, almeno sulla carta, solo di un gioco ma di un comedy show nel quale 6 concorrenti vip per puntata si metteranno alla prova utilizzando astuzia, ingegno, forza fisica e destrezza per affrontare le sfide e i giochi in cui saranno coinvolti, accompagnati da una squadra di conduttori decisamente inedita, formata da Bianca Guaccero, Peppe Iodice e Gemelli di Guidonia. Una squadra che il direttore dell’Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea definisce “fortissima”, rivelando di sperare in “una serializzazione del programma nelle prossime stagioni”. Certo, aggiunge, “anche questa è una sperimentazione e, come tutte, presenta dei rischi. Però questa è la strada che, con l’azienda, abbiamo deciso di intraprendere: innovare e ampliare l’offerta di Raidue affiancando produzioni nuove a titoli consolidati. In questa, sulla carta, ci sono tutti gli ingredienti perchè vada bene ma il rischio fa parte del nostro mestiere”.
Nella prima puntata giocheranno Ale & Franz, Simone Montedoro, Maurizio Casagrande, La Mario ed Elenoire Casalegno. Seguiranno, tra gli altri, Paolo Conticini e Gianmarco Pozzoli.
In studio, già allestite quattro escape room con quattro diverse ambientazioni: dalla Taverna dei Pirati alla Foresta Tropicale e poi la Navicella spaziale, l’Ufficio delle Poste, il Castello di Dracula, il Museo della Palla.
Ad accompagnarli nell’avventura saranno, come dicevamo, Guaccero, Iodice e Gemelli di Guidonia: “Sono molto curiosa di questo format perchè non abbiamo riferimenti di alcun genere in tv nè per le escape room nè per la squadra di conduzione. Noi siamo dentro al gioco e dobbiamo anche guidare gli ospiti nel gioco. Questa squadra – aggiunge – è un’idea degli autori, siamo figli di un esperimento che speriamo possa riuscire bene. In ‘Liberi tutti!’ ci sono dei punti fissi, come la presentazione del programma e delle stanze, ma tutto il resto è improvvisazione”. Per la Guaccero si tratta di un ritorno su Raidue, dopo l’esperienza di “Detto fatto”: “Sono felicissima, questa rete è stata casa mia per quattro anni tutti i giorni. Dopo la fine di ‘Detto fattò mi erano state fatte delle proposte ma ho sempre pensati che a volte sia importante fermarsi perchè bisogna capire come continuare a evolversi. Ed è importante anche vivere la vita: ho voluto stare accanto a mia figlia per guidarla nel delicato passaggio del trasferimento da Milano a Roma. Ora sono emozionata e felice ed essere qui è una gioia che condivido con le tante persone che in questo anno mi hanno dimostrato affetto”.
Prima conduzione, invece, per Peppe Iodice che è felice di essere nella sua Napoli (“Liberi tutti!” va in onda dal Centro di produzione Rai della città partenopea): “E’ come giocare allo stadio Maradona ma con allenatori molto più bravi di Garcia” dice e scherza sulla riuscita del programma: “Sarò sorpreso se va bene. Sono preparato al fatto che va male e ho già pronte le dichiarazioni: è responsabilità dei Gemelli e anche Bianca ha le sue colpe”. Lui, aggiunge, sarà “un conduttore a modo mio. Da me non ti puoi aspettare Carlo Conti con “Buonasera a tutti””. I “conduttori musicali” saranno, invece, i Gemelli di Guidonia: “Daremo ai concorrenti indizi sulle stanze. Il programma è davvero comico, non ci sono mai momenti morti e questo crea un ritmo incredibile. La parola d’ordine è gioco e mettersi in gioco è il sale del nostro lavoro, oltre a essere un’occasione di crescita”.
“Una produzione nuova con cui la Rai, servizio pubblico multimediale, si riconnette con la sua natura di impresa creativa – spiega Marcello Ciannamea direttore Direzione Prime Time -. Non esiste in Italia, forse neanche in Europa, uno show di questo tipo. La mia speranza è vederlo serializzato nel corso delle stagioni”.
Alla presentazione di “Liberi tutti!” che si è svolta nel Centro di produzione Rai di Napoli era presente anche il direttore Antonio Parlati.