L’interpellanza del gruppo consiliare di minoranza “Maiori di Nuovo” sul depuratore consortile

I consiglieri Elvira D’Amato e Nicoletta Sarno, rappresentanti del gruppo consiliare di minoranza “Maiori di nuovo”, hanno presentato un’interpellanza al Sindaco Antonio Capone chiedendo chiarimenti sul depuratore consortile che dovrebbe essere realizzato in località Demanio.
Ecco il testo integrale dell’interpellanza: «OGGETTO: “Risanamento Ambientale dei corpi idrici superficiali della Provincia di Salerno – Realizzazione dell’impianto di depurazione dei Comuni di Maiori e Minori”. Indizione Conferenza di Servizi Decisoria.
Premesso che:
si è venuti a conoscenza, in data 9 ottobre u.s., che la Provincia di Salerno Sezione Ambiente ed il R.U.P., in data 26 settembre 2023 (prot. PSA 202300089531) hanno inoltrato al Comune di Maiori nella persona del Sindaco Antonio Capone ed al Comune di Minori nella persona del Sindaco Andrea Reale, a mezzo P.E.C., la comunicazione di aver indetto conferenza di servizi ai sensi dell’art. 14 ter in forma simultanea ed in modalità sincrona, per l’esame del progetto definitivo di cui all’oggetto, presso la sede del Settore Ambiente della Provincia di Salerno, Via Mauri , 83, per il giorno 13 ottobre alle ore 11 p.v.
Tale Conferenza di Servizi veniva giustificata, ritenendo necessario pervenire alla conclusiva acquisizione dei pareri da parte dei Comuni interessati, richiamando al riguardo le disposizioni in materia di Conferenza di Servizi di cui agli artt. 14 e seguenti della Legge 241/90 e dichiarando “che la modalità prescelta prevede che ogni Amministrazione coinvolta effettui le proprie verifiche e partecipi alla Conferenza demandando ad un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente ed in modo univoco e vincolante la posizione dell’Amministrazione stessa su tutte le decisioni di competenza della Conferenza.
Si considera acquisito l’assenso senza condizioni delle Amministrazioni il cui rappresentante non abbia partecipato alle riunioni ovvero, pur partecipandovi, non abbia espresso la propria posizione, ovvero abbia espresso un dissenso non motivato o riferito a questioni che non costituiscono oggetto della Conferenza.
Le Amministrazioni coinvolte sono chiamate a rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della Conferenza, segnalando che tale determinazione si configura come un parere tecnico, atto endoprocedimentale, privo di natura provvedimentale autonoma relativo alle sole verifiche di competenza diretta dell’Amministrazione, a prescindere dall’esito delle verifiche degli ulteriori soggetti partecipanti alla medesima Conferenza…” (per ogni dettaglio relativo all’oggetto della Conferenza di Servizio si richiama l’allegato documento che indice la stessa da parte della Provincia).
Tenuto conto che:
il documento riportato reca un numero di protocollo e ne dichiara la sua affissione all’Albo Pretorio della Provincia, lasciando dunque presumere l’avvenuta pubblicazione dello stesso.
Nello stesso documento si richiamano precedenti interlocuzioni istituzionali tra la Provincia ed i Comuni di Maiori e Minori, riguardanti le procedure relative al progetto in oggetto che, contrariamente a quanto più volte ribadito in Consiglio Comunale, non sono state partecipate ai componenti dello stesso Consiglio, né alcuna valutazione è stata preventivamente a questo sottoposta.
SI INTERPELLA IL SINDACO per conoscere in dettaglio prima della Conferenza di Servizi in argomento:
quali atti, pareri saranno presentati, quale posizione sarà rappresentata per conto di questa Amministrazione comunale e le motivazioni che la supportano, alla luce del preminente interesse collettivo del Paese»