Lunedì nero per la Circumvesuviana: avarie, ritardi e soppressioni scatenano la rabbia dei pendolari

Lunedì nero per la Circumvesuviana: avarie, ritardi e soppressioni scatenano la rabbia dei pendolari
Avvio non positivo per il nuovo orario invernale, inaugurato oggi dall’Ente Autonomo Volturno (Eav), sulle tratte della Circumvesuviana. Già dalla mattina, il servizio che collega Napoli a varie località della provincia è stato travolto da significativi disagi, causando notevoli inconvenienti ai pendolari e agli studenti.

Un rapido sguardo all’elenco dei ritardi comunicati da Eav è sufficiente per comprendere l’entità delle difficoltà che hanno caratterizzato questa ennesima giornata disastrosa per le ferrovie vesuviane gestite dall’ente. Sono stati annunciati ritardi di 20 minuti per il treno delle 7:02 da Napoli a Poggiomarino, 20 minuti per quello delle 7:09 da Napoli a Torre Annunziata, 15 minuti per le corse delle 7:38 da Napoli a Poggiomarino e delle 7:48 da Napoli a San Giorgio via Centro Direzionale, e addirittura 30 minuti di ritardo per il treno delle 8:14 da Napoli a Poggiomarino.

A complicare ulteriormente la situazione, l’azienda di trasporti ha reso noto che, a causa del ritardo del treno delle 8:14 da Napoli a Poggiomarino, i treni delle ore 8:50 da Napoli a Poggiomarino e delle ore 10:42 da Poggiomarino a Napoli sono stati soppressi per la giornata odierna.

Le problematiche non si fermano qui, poiché molti viaggiatori provenienti dalle città del Miglio d’Oro si sono trovati costretti a scendere a Torre Annunziata, destinazione finale della Circumvesuviana, per proseguire verso la penisola sorrentina, Castellammare di Stabia e Pompei Villa dei Misteri. Purtroppo, anche le coincidenze sono state colpite da questa ondata di disagi