L’Unitre di Piano di Sorrento Inaugura l’Anno Accademico 2023-2024 con un Viaggio Culturale a Ponza
L’Unitre di Piano di Sorrento Inaugura l’Anno Accademico 2023-2024 con un Viaggio Culturale a Ponza
Oggi, l’Università delle Tre Età (Unitre) di Piano di Sorrento dà il via ufficiale all’anno accademico 2023-2024 con uno dei suoi tradizionali viaggi culturali. Quest’anno, i soci, i simpatizzanti e i rappresentanti delle associazioni del territorio si sono diretti verso la splendida isola di Ponza, nel cuore del Mar Tirreno, per esplorare le sue ricche tradizioni e la sua affascinante storia. Grazie al grande lavoro e impegno di Lucio Esposito, coadiuvato da Sara Ciocio e Luigi Russo,Ambrogio Coppola, Carla Tassiello, Lucia Starace, si è organizzata una giornata meravigliosa nell’isola del Lazio che è stata raggiunta straordinariamente con un traghetto direttamente da Sorrento. Fra le cale, i cisternoni romani, l’orto botanico, spiagge e giro sull’isola si è riusciti a passare una giornata straordinaria. Positanonews ha avuto modo anche di intervistare il sindaco
L’Unitre di Piano di Sorrento è ben nota per il suo impegno nel promuovere l’apprendimento e l’approfondimento culturale tra gli adulti, offrendo una vasta gamma di corsi, conferenze e attività culturali. Il viaggio inaugurale di ogni anno accademico rappresenta un momento speciale, in cui gli studenti adulti hanno l’opportunità di immergersi in una nuova destinazione e arricchire le proprie conoscenze.
La scelta di Ponza come meta per questo viaggio accademico non è casuale. L’isola di Ponza è situata di fronte al Golfo di Gaeta e a sud di San Felice Circeo, ed è un gioiello nascosto nel Mar Tirreno. La sua storia è intrisa di miti e leggende, tra cui quella che vuole il suo nome legato a Ponzio Pilato, il governatore della Giudea dell’antichità. Tuttavia, la denominazione “Ponza” risale a prima che Pilato divenisse famoso, e si crede che egli abbia adottato questo nome dopo aver sedato una rivolta sull’isola.
Ponza ha una storia ricca e affascinante. Fu colonizzata dai Greci nel VIII secolo a.C., ma la sua importanza crebbe notevolmente con la colonizzazione romana nel 312 a.C., quando divenne luogo di confino e in seguito di villeggiatura per l’élite romana. Nel Medioevo, l’isola prosperò grazie all’opera instancabile dei monaci benedettini, che fondarono l’abbazia di Santa Maria. Tuttavia, subì periodi di difficoltà a causa delle incursioni dei pirati saraceni.
Un capitolo significativo nella storia di Ponza fu scritto nel 1542, quando Carlo V, Re di Spagna e Imperatore, concesse l’isola in feudo a Pier Luigi Farnese. Questa famiglia ne fu proprietaria fino al 1734, quando Elisabetta Farnese cedette l’intero arcipelago delle Ponziane al Regno di Napoli. In questo periodo, l’isola fu oggetto di un’intensa opera di colonizzazione, e molte delle strutture che vediamo oggi furono costruite sotto la guida di Antonio Winspeare, Ufficiale del Genio.
Ponza ha attraversato diverse epoche, inclusa una breve occupazione inglese nel 1813, ma alla fine è ritornata sotto il dominio borbonico. Con l’avvento dell’Unità d’Italia, Ponza è diventata parte integrante del Regno d’Italia. Durante il periodo del regime fascista, l’isola ha anche svolto il ruolo di luogo di confino per alcuni importanti personaggi politici.
Oggi, Ponza è principalmente conosciuta per il turismo, la pesca e il commercio. È una delle mete estive più amate d’Italia, grazie alla sua bellezza naturale, che spazia dai paesaggi marini alle colline e alle montagne. La sua atmosfera rilassante, l’intrattenimento sano e la deliziosa cucina locale la rendono una destinazione ideale per chi cerca una vacanza all’insegna della cultura e della bellezza. Gli studenti dell’Unitre di Piano di Sorrento avranno l’opportunità di scoprire la storia e la cultura di Ponza durante il loro viaggio accademico, arricchendo così la loro formazione e sperimentando le meraviglie di questa affascinante isola.