Massa Lubrense / Cardito, morte del piccolo Giuseppe, sentenza della Cassazione: ergastolo confermato per Badre, annullata la condanna della madre

Massa Lubrense / Cardito, morte del piccolo Giuseppe, sentenza della Cassazione: ergastolo confermato per Badre, annullata la condanna della madre

La sentenza definitiva della Corte di Cassazione conferma l’ergastolo per Tony Essobti Badre, ritenuto responsabile dalla magistratura per l’atroce omicidio del piccolo Giuseppe Dorice, il bambino di sei anni brutalmente ucciso a Cardito il 27 gennaio del 2013. Il cittadino tunisino è stato giudicato colpevole anche del tentato omicidio della sorellina di Giuseppe.

Diversa sorte si prospetta per Valentina Casa, madre della vittima originaria di Massa Lubrense. La Suprema Corte ha recentemente annullato la precedente condanna all’ergastolo per la donna, la quale, al tempo del tragico evento, conviveva con l’assassino e i suoi figli avuti da una precedente relazione.

I giudici hanno deliberato l’istituzione di un nuovo processo presso una sezione differente della Corte di Assise di Appello di Napoli. Inizialmente condannata a cinque anni di reclusione per negligenza nel controllo dei propri figli, la Casa aveva poi ricevuto una sentenza di ergastolo a seguito di un ricorso presentato dalla Procura di Napoli Nord. Questa sentenza è stata ora annullata dalla Corte di Cassazione.

Commenti

Translate »