Msc, Aponte senza freni: adesso nel mirino anche Alpitour

Msc, Aponte senza freni: adesso nel mirino anche Alpitour
Nemmeno il tempo di formalizzare il contratto per il 50% delle azioni della primaria azienda dell’Alta Velocità Italiana, Italo, che rappresenta la sesta acquisizione in ordine cronologico dopo Bollorè Africa Logistics, Moby, Alis Cargo, HHLA di Amburgo e Renfe Mecancia in Spagna, che il gigante originario della Campania, Msc, come riporta “Il Mattino”, pone gli occhi su un nuovo obiettivo: Alpitour, uno dei principali gruppi turistici italiani, che si dimostra complementare alla sua sfera d’attività. La colossale impresa di trasporti e logistica, con sede a Ginevra, sembra essere tra le dieci controparti che Alpitour ha fatto pervenire l’info-memo attraverso il consulente Goldman Sachs.

Msc dovrà competere con tre gruppi industriali e fondi di private equity per raggiungere questo obiettivo. Alpitour comprende cinque divisioni: tour operating, aviazione, hotel, agenzie di viaggio e incoming.

La conglomerata degli Aponte è motivata dalla prospettiva di sinergie potenziali. Msc possiede Msc Cargo, che opera su vari mercati chiave e presto avrà una flotta di otto aerei: questa potrebbe integrarsi perfettamente con Neos, la seconda compagnia aerea italiana, specializzata nelle principali rotte per le vacanze, e dotata della flotta più giovane d’Europa, con 15 aeromobili di ultima generazione, tra cui il Boeing 787 Dreamliner.

Inoltre, Msc è interessata al settore alberghiero, gestendo hotel dedicati al turismo balneare, dimore di lusso e resort internazionali attraverso i marchi VOIhotels e VRetreats. I villaggi turistici di Alpitour, il tour operator più grande d’Italia, potrebbero ben abbinarsi a Vivere&Viaggiare, che insieme a Bluvacanze rappresenta la più grande agenzia di viaggi in Italia. Tuttavia, Msc dovrà affrontare una concorrenza agguerrita, a cominciare da Tui, un colosso tedesco con sei compagnie aeree europee e diversi tour operator, quotato a Francoforte e Londra. Altri contendenti industriali includono i gruppi turistici spagnoli Barcelò e Wamos.

Inoltre, c’è l’interesse degli investitori finanziari, a partire da Certares di New York, che sta nuovamente sperimentando le sue strategie in Italia in collaborazione con Msc. Certares, noto per i suoi investimenti nei settori dei viaggi, del turismo e dell’ospitalità attraverso fondi di private equity, è un leader con partecipazioni in aziende come American Express, Global Business Travel, Tripadvisor e Hertz, oltre a agenzie turistiche di lusso negli Stati Uniti. Nell’estate del 2022, Certares ha partecipato alla competizione per Ita, sfidando Lufthansa-Msc, e sebbene inizialmente vincesse, è stata poi superata a seguito del cambio di governo da Draghi a Meloni. Altre società finanziarie come Advent, Cvc e Kkr stanno seguendo la situazione da vicino.

Commenti

Translate »