Piegato di misura il Sorrento

Contro la corazzata fisica Benevento i rossoneri tengono bene botta, ma poi a lungo andare devono cedere le armi anche forse perché la stanchezza stava facendo capolino, purtroppo una prodezza di Bolsius è fatale al 92’

Redazione – Il Sorrento è piegato di misura dal Benevento.

Contro la corazzata fisica dei sanniti i rossoneri tengono bene botta, ma poi a lungo andare devono cedere le armi anche forse perché la stanchezza stava facendo capolino, purtroppo una prodezza di Bolsius è fatale al 92’.

Certo non si poteva ripetere la prestazione contro la Virtus Francavilla, vista la differenza tra gli stregoni ed i pugliesi, mister Maiuri schiera la stessa formazione delle ultime due gare. Tiene bene botta restando stretta nei momenti opportuni, è stata sempre dentro la partita con coraggio, voglia e dedizione.

Prima frazione di gioco ricca di emozioni: Marcone ci ha messo i guanti in avvio su corner velenoso di Ciano e sul sinistro pericoloso al 10′ di Ferrante. Il Sorrento ha bussato con un mancino di La Monica troppo morbido per impensierire Paleari. Più difficile l’intervento del portiere ospite sul mancino di Ravasio, armato da Cuccurullo al 12′. Marcone si è fatto trovare pronto in due circostanze a cavallo del 25′ su Ciano prima e Talia poi. Il portiere del Sorrento ha chiuso la strada anche a Ferrante al 32′ e ad Improta un minuto dopo. Al 41′ Sorrento vivo con un cross di Scala per la volée di Vitale parata dal portiere.

Ripresa con gli stregoni che ancora battono cassa ma i costieri non incassano. Colpo di testa a lato di Ferrante su azione d’angolo. Lo stesso Ferrante, poco dopo, ha sparato con il mancino trovando Marcone proteso in tuffo. Bravo il portiere di casa poco dopo su tiro di Ciano, che al 26′ ha sfiorato nuovamente il bersaglio grosso. Maiuri è passa al 5-3-2 inserendo Panelli e Petito, mentre Ravasio con il mancino ha sparato a salve da buona posizione. Alto al 28′ invece il destro da fuori di Vitale. Al 39′ gol del Benevento con Bolsius, che al volo mette nel set su cross di Kubica e respinta corta della difesa. A quel punto il Sorrento non ha avuto la forza di reagire complice pure l’espulsione nel recupero di Messori.

Dopo tre risultati utili consecutivi, si ferma la striscia positiva del Sorrento, che incamera il quarto ko di questo campionato, e forse paga lo scotto del noviziato e dell’andare avanti ed indietro per disputare le sue gare, soprattutto interne. Ora testa alla gara del 25 ottobre contro il Potenza al Viviani.

SORRENTO – BENEVENTO 0-1

Marcatori: 84’ Bolsius

SORRENTO (4-3-3): Marcone; Todisco, Blondett, Fusco (88’ Martignago), Loreto; La Monica (68’ Panelli), De Francesco, Cuccurullo (75’ Messori); Scala (68’ Petito), Ravasio, Vitale.

A disposizione: Del Sorbo, D’Aniello, Colombini, Kone, Bonavolontà, Vitiello, Caravaca, Badje.  Allenatore: Vincenzo Maiuri.

BENEVENTO (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Pastina, Berra; Karic, Talia, Agazzi (73’ Alfieri), Kubica (59’ Bolsius); Improta (73’ Masciangelo), Ciano (87’ Terranova); Ferrante.

A disposizione: Manfredini, Giangregorio, Rillo, Viscardi, Sorrentino, Carfora, Perlingieri, Tello, Rossi, Masella, Capellini.

Allenatore: Matteo Andreoletti.

Arbitro: Andrea Brodin di Bassano del Grappa.

Assistenti: Giacomo Monaco (Termoli) – Giuseppe Lipari (Brescia).

4° uomo: Valerio Pezzpane (L’Aquila).

Espulso: 92’ Messori (S) per fallo su Pastina.

Ammoniti: 37’ La Monica (S), 39’ Improta (B); 83’ Petito (S), Paleari (B), 94’ Karic (B).

Note: serata serena, 14°; erba artificiale buona.

Angoli: 3-7. Recuperi: 0’ pt e 5‘ + 1’ st.

GiSpa