Piero Armenti a Sorrento per il Premio Penisola Sorrentina , il suo libro su New York da non perdere
Piero Armenti a Sorrento per il Premio Penisola Sorrentina , il suo libro su New York da non perdere Mario Esposito con il suo ottimo staff ci ha fatto un regalo di un altro grande personaggio
Al giornalista e scrittore, tour operator e urban explorer Pietro Armenti (nella foto), verrà assegnato il 28° “Premio Penisola Sorrentina” per il progetto “Il mio viaggio a New York”, docu-reality per Mediaset Infinity a partire da settembre. La consegna del riconoscimento il 28 ottobre a Sorrento da parte del sindaco di Sorrento Massimo Coppola, del direttore artistico del “Premio Penisola Sorrentina” Mario Esposito e di uno dei membri del board, Pier Paolo Mocci. Il fascino inedito e la bellezza straordinaria della Grande Mela; una narrazione partita dai social con milioni di follower, che si fa stile emulato ma al tempo stesso unico, si appresta a diventare, a settembre prossimo, un docureality per Mediaset Infinity. Il turismo, l’audiovisivo, l’innovazione. Sono questi gli elementi chiave su cui poggia l’assegnazione del “Premio Penisola Sorrentina” 2023 diretto da Mario Esposito. “Piero Armenti costruisce un osservatorio assolutamente nuovo, con gli occhi della ragione e della passione, in cui è possibile scorgere la vera natura, l’essenza, la smisurata possibilità di sviluppo e di progresso non solo della città più desiderata del mondo, ma anche della geografia interiore dei suoi viaggiatori e dei suoi abitanti. Il suo progetto innovativo declina ora anche il linguaggio audiovisivo. È un’autentica finestra sul mondo, che diventa esempio di fiducia nei sogni e in quella New York nuova e diversa, che Armenti aiuta a conoscere ed esprimersi”, così recita la motivazione del premio.
Il mio nome è Piero Armenti. Sono nato nel 1979, e sono un imprenditore, scrittore ed un urban explorer a New York. Riprendendo le parole di Vanity Fair sono «uno che a furia di camminare, girare e conoscere sa tutto, anche cose che non sempre si vedono». Ma non solo. Sono anche un giornalista professionista. Nella mia carriera ho scritto molto per diverse testate e riviste, ad esempio per Panorama, oltre ai libri sul Venezuela (come questo).
Un articolo che hanno scritto su di me, che amo molto, è questo sul Corriere della Sera.
Prima di trasferirmi a New York, infatti, ho vissuto cinque anni in Venezuela, a Caracas. Innamorato della Salsa, del Rum, e della follia caraibica. Poi ho viaggiato per l’America Latina. Nel 2008, sono tornato in Italia per conseguire un dottorato all’Università Orientale di Napoli.
Nel 2011 mi sono trasferito a New York ed è subito stato amore per questa incredibile città. Ne sono rimasto folgorato. Ho cominciato a raccontare la metropoli sui social network e su giornali e riviste con un buon seguito. E’ stato nel 2014 che ho deciso di fondare il tour operator “Il mio viaggio a New York”. Ma prima ho dovuto superare il difficile concorso (oltre 20 libri per prepararsi) per avere la licenza turistica nella Grande Mela. Sono stato un dei pochi italiani a farcela.
Nel 2019 ho pubblicato una guida su New York qui
Nel 2020 ho pubblicato il mio primo romanzo per Mondadori: Una notte ho sognato New York. In questo libro racconto la storia di un giovane che parte da un piccolo paesino del Sud Italia per inseguire i propri sogni a New York. Disponibile su Amazon, Feltrinelli ed in tutte le librerie.
Nel 2020 ho pubblicato il mio secondo romanzo per la Mondadori: Se Ami New York, in cui il protagonista deve scegliere tra l’amore e il successo.
Nel 2023 ho pubblicato la prima guida romanzata di New York per la Mondadori: New York Metro per Metro . Potrete conoscere la Grande Mela partendo da ogni fermata di metro.