Riposizionato il palo con le indicazioni del Cai alla Sella di Arola
Domenica di lavoro per i volontari del Cai (Centro alpino italiano) della sezione stabiese. Dopo avere recuperato il palo con le indicazioni sentieristiche che era infisso sulla Sella di Arola – e che ieri era stato rotto – hanno provveduto a creare una nuova buca dove allocarlo circondandolo di pietre (come è noto la zona essendo un piccolo valico è esposta a molti venti). Mentre due coppie di escursionisti tedeschi – una proveniente da Faito e l’altra che voleva raggiungere Positano – incrociavano i volontari al lavoro seguendo il Sentiero Italia – l’Alta Via dei Monti Lattari ne costituisce parte integrante -, uno dei trekker ha ringraziato per l’opera svolta. Soddisfazioni che ripagano dall’amarezza dell’atto vandalico. Dagli inquirenti le prime notizie che trapelano raccontano che si sia trattato di un atto isolato: molti Arolensi – coloni e cacciatori – hanno manifestato la solidarietà al Cai ed a Francesco Parlato del Sentiero di Chiosse, che ha dato la sua opera gratuita per la reinfissione del cartello Cai, apponendo anche i suoi caratteristici cartelli pirografati e green per segnalare anche il suo sentiero che dalla Sella di Arola attraverso Chiosse, Capo Masina e Capodacqua conduce i trekker a Positano. Sono bei segnali che la popolazione è aperta all’arrivo di turisti e visitatori e contraria ai vandali insensati.
Vincenzo Aiello