Sorrento: regole più rigorose per i B&B: servirà il consenso dei condomini
Sorrento: regole più rigorose per i B&B: servirà il consenso dei condomini
Il Comune di Sorrento affronta con decisione la regolamentazione dell’attività extralberghiera mediante una serie di norme che limitano l’insorgere di nuove strutture al fine di migliorare la qualità della vita dei residenti e di elevare il livello dell’offerta turistica in questa categoria. Il sindaco ha posto l’accento su questo tema durante la diretta settimanale su Facebook ieri sera.
Una delle disposizioni di rilievo, forse la più significativa come riporta “Agorà della Penisola Sorrentina”, impone che per aprire una struttura extralberghiera all’interno di parchi o condomini sia necessario ottenere il consenso della maggioranza dei condomini. Questa decisione mira a garantire maggiore attenzione per coloro che vivono nella stessa struttura in cui sono ubicati questi luoghi di accoglienza.
In stretta correlazione con questa regola, vi è un’altra disposizione che proibisce il self check-in tra le 23:00 e le 7:00 del mattino. Questa misura ha affrontato una delle molte problematiche riscontrate dai residenti nei parchi e condomini, causate dai disturbi provocati dai ritardi degli ospiti che arrivano durante le ore notturne. In tali circostanze, coloro che gestiscono l’attività sono tenuti ad accompagnare gli ospiti all’appartamento, riducendo così i potenziali disagi per la tranquillità degli altri condomini.
Inoltre, tutte le strutture extralberghiere devono essere accessibili alle persone con disabilità tramite ascensori funzionanti, nonché garantire l’assenza di barriere architettoniche all’interno degli alloggi e la presenza di bagni appositamente attrezzati. Sebbene il principio di favorire l’accessibilità alle persone con disabilità sia già introdotto dalla legge regionale, il Comune di Sorrento ha deciso di adottare con chiarezza questo principio di attenzione e civiltà verso i gruppi vulnerabili.