Uomo arrestato per aver simulato un infarto in venti ristoranti diversi per non pagare il conto.
L’uomo di 50 anni mangiava pesce e beveva vini pregiati in Spagna, ma ogni volta fingeva un malore. L’incredibile storia sta facendo il giro del mondo.
Cosa non ci si inventa pur di non pagare il conto al ristorante: anche un infarto. O 20 infarti, se necessario
Oggigiorno, si sa, la truffa può essere dietro l’angolo: ma il modus operandi, purtroppo per i truffatori, deve evolvere velocemente per non incappare nella giustizia. Il protagonista della vicenda che vi stiamo per raccontare, ha infatti escogitato un piano alquanto creativo per farla franca per ben 19 volte. La 20esima però, gli è andata male: l’uomo, un 50enne lituano residente ad Alicante, frequentava diversi ristoranti per gustare le prelibatezze proposte ma, al momento del conto, fingeva un infarto per non pagare.
La tecnica è semplice, anzi, è così semplice e lineare che Netflix potrebbe anche decidere di farne una serie: Aidas si recava nei ristoranti, vestito di tutto punto con abiti firmati, si fingeva un turista russo che non parlava spagnolo e mangiava, ordinando fra l’altro piatti ricercati, poi prima del conto si lanciava in una delle sue esibizioni, con tanto di caduta a terra e petto serrato fra le mani, simulando una finta agonia, tremando anche. Il direttore di El Buen Corner, uno dei ristoranti truffati da Aidas, ha ricordato che le esibizioni erano assai teatrali: l’uomo fingeva di svenire e poi si accasciava sul pavimento.
La resa dei conti è arrivata, qualche settimana fa, durante il ventesimo tentativo di raggiro, al ristorante «El Buon Corner». Qui, l’uomo ha ordinato una paella di mare e due whiskey. Quando gli è stato presentato il conto, che ammontava a 34,85 euro, è partita la recita. Si è alzato e si è diretto verso l’uscita senza aver pagato. Al personale che tentava di fermarlo, ha detto con aria contrariata di voler raggiungere la sua camera d’albergo, dove aveva dimenticato il portafogli, per poi tornare indietro e saldare il dovuto. Di fronte alle resistenze del titolare che gli sbarrava la via di fuga, il cinquantenne si è lasciato cadere al suolo, simulando i sintomi di un attacco di cuore. La scena non ha però convinto i presenti che, anziché chiamare i soccorsi, hanno allertato la polizia.