A Caivano il Comitato del Ministero dell’Interno: iniziative concrete per il ripristino della legalità

A Caivano, si è tenuta ieri la prima riunione del “Comitato di sostegno e monitoraggio dell’azione delle commissioni straordinarie nominate nei comuni sciolti per infiltrazioni mafiose e dei comuni riportati a gestione ordinaria”, istituito presso il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno. Il Comitato, composto da personale del Viminale, si propone di sostenere le iniziative di ripristino della legalità in quei comuni colpiti da infiltrazioni mafiose.

Durante l’incontro con la commissione straordinaria di Caivano, sono state delineate diverse azioni concrete in collaborazione con la Prefettura di Napoli. Tra queste, spiccano il supporto alle attività di monitoraggio e attuazione dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’istituzione di un gruppo di lavoro per l’adozione e l’aggiornamento dei regolamenti comunali, mirati a garantire procedimenti certi e trasparenti, e la lotta contro ogni forma di ingerenza illecita nei processi amministrativi.

Il Comitato prevede anche l’individuazione di dirigenti specializzati per rendere più efficiente l’azione della commissione straordinaria e attività di formazione del personale comunale. Queste misure mirano a rafforzare l’apparato amministrativo e a contrastare efficacemente eventuali tentativi di infiltrazione criminale.

Il Comitato, in stretta collaborazione con la Prefettura di Napoli e la commissione straordinaria di Caivano, ha già pianificato ulteriori incontri per valutare eventuali adeguamenti delle iniziative in corso in risposta a nuove esigenze che dovessero emergere.

L’azione del Comitato non si limiterà a Caivano ma si estenderà ad altri territori, incontrando le nuove amministrazioni comunali elette dopo una gestione commissariale per infiltrazione mafiosa. L’obiettivo è individuare le misure più efficaci per valorizzare il percorso di rilancio degli enti locali al servizio della comunità. Il Comitato si pone, quindi, come un punto di riferimento per promuovere la legalità e sostenere i processi di rigenerazione amministrativa a beneficio delle comunità colpite da infiltrazioni criminali.