A Ortona si beve vino gratis, la prima “fontana alcolica” d’Italia in Abruzzo
Ad Ortona, in provincia di Chieti, qui la Cantina Dora Sarchese ha lanciato un’iniziativa speciale con una storia speciale: la fontana del vino. Un miracolo divino dal gusto peccaminoso. Avete sentito bene: non acqua ma vino rosso, il famoso Montepulciano d’Abruzzo, zampilla arguto dalla fontana di questa cantina celebre nella regione, perché riflesso di un legame antico e viscerale con il territorio.
L’idea di una fontana dalla quale sgorga il vino rosso è nata nel 2016 a Ortona, comune abruzzese collegato a Roma dal Cammino di San Tommaso. Alcuni pellegrini avevano visto un’analoga fontana del vino sul Cammino di Santiago de Compostela, in Spagna. Così ne ho costruita una all’interno della mia azienda come segno di benvenuto per chi arriva in paese». Così ci racconta Nicola D’Auria, titolare della cantina e presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino. Sono infatti Dina e Luigi, due ortonesi doc ad avere l’idea durante il loro pellegrinaggio verso la tomba di Santiago di Compostela. Tra un passo e l’altro, una sosta rinfrescante e scorci mozzafiato, i due camminatori si sono imbattuti in una fontana di vino accessibile a tutti.
Cosa c’è di meglio di uno, anche due, calici di buon vino, farmaco d’eccellenza e antidoto ideale per ristorare corpo e anima dopo chilometri di sentieri? E perché non tradurre il concetto dalla Spagna all’Italia, proprio lì ad Ortona, nelle belle terre d’Abruzzo, dove il vino rosso è patrimonio comune? I pensieri si sono evoluti in fatti: ora lungo il Cammino di San Tommaso, tra Roma ed Ortona, all’interno della Cantina Dora Sarchese, c’è la fontana del vino. Un vero e proprio monumento edibile, dove estetica e funzionalità vanno di pari passo.
«Abbiamo realizzato la fontana utilizzando materiali di recupero — spiega D’Auria — abbiamo preso una botte da 10mila litri: l’idea è che le persone entrino all’interno per prendere il vino, che proviene da un serbatoio interrato da tremila litri. Chiunque può servirsi gratuitamente con un bicchiere o un calice», conclude, entusiasta del progetto che sin dall’inizio ha visto la collaborazione dei membri dell’Associazione il Cammino di San Tommaso e l’architetto Rocco Valentini.
Imbattetevi nei sentieri del Cammino. Esplorate, impegnate ogni singolo muscolo. Assorbite ogni elemento dalla natura. Stancatevi felicemente, perché sappiate che ad attendervi ci sarà la più gratificante delle bevande. Oltretutto gratuita ed illimitata nel suo assaggio. La fontana del vino è aperta a tutti negli stessi orari di apertura della Cantina.