Avanti Popolo, il talk di Rai 3, chiude i battenti

La decisione è stata presa: “Avanti Popolo”, il talk show di Rai 3 condotto da Nunzia De Girolamo, non proseguirà. Nonostante le aspettative, il programma non ha raggiunto gli ascolti sperati e i costi di produzione si sono rivelati eccessivi.

Ascolti e costi

Il problema principale di “Avanti Popolo” non sono stati solo gli ascolti, che non sono mai decollati, ma anche il costo di produzione. Ogni puntata del programma, prodotto esternamente da Fremantle, ha un costo di 200mila euro.

Cambio di palinsesto

Il programma, che aveva preso il posto di Cartabianca dopo l’addio di Bianca Berlinguer, non farà parte dei palinsesti invernali della Rai di Roberto Sergio. Inizialmente previsto fino a maggio, lo share medio tra il 2 e il 3 per cento e i costi elevati hanno spinto i vertici Rai a cambiare rotta.

Il futuro di Nunzia De Girolamo

Per Nunzia De Girolamo, ex ministra del governo di Enrico Letta, si prospetta un ritorno alla trasmissione “Ciao maschio” su Rai 1, in onda il sabato in seconda serata.

Polemiche e critiche

La vita del programma è stata travagliata, segnata dall’abbandono della capo progetto, Emanuela Imparato, e da numerose polemiche legate alla scelta degli ospiti. Tra gli episodi più controversi, l’intervista al marito della conduttrice, Francesco Boccia, esponente del Pd, e la presenza in studio di Fabrizio Corona e di una giovane vittima di stupro di gruppo a Palermo. Quest’ultima scelta ha suscitato le critiche delle Commissioni Pari Opportunità Rai e Usigrai.

Avanti Popolo ignora i doveri del Servizio pubblico”, hanno dichiarato in un comunicato congiunto le Commissioni Pari Opportunità Rai e Usigrai. La trasmissione, secondo le commissioni, è in contrasto con le policy di genere approvate dal Cda della Rai.

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