Castellammare di Stabia, dal mondo delle associazioni Piccirillo propone le primarie
Circa dieci giorni fa c’è stato un incontro tra le associazioni e il Pd. All’ iniziativa proposta dai dem stabiesi hanno partecipato le associazioni Cif, Città armonica, Anpi, StabiAmore, Auser, Associazione Achille Basile, CPS, Stabia Post fata resurgo, e Sulle Ali della lettura. L’iniziativa sembra essere stata proficua, la dialettica tra le associazioni e il Pd è stata molto viva, un punto ha unito tutti i convitati, il No al sottopasso san Marco.
Il PD fa sapere che il confronto con la società continua, è prevista un’iniziativa sull’istruzione, La scuola stabiese è “rinnovabile,” prevista per sabato prossimo.
In questi giorni il centro destra prende ossigeno per la sentenza del Consiglio di Stato che rinvia al Tar del Lazio la sentenza di scioglimento affinché sia riformulata, fatto che consentirebbe all’ex sindaco Cimmino di potersi ricandidare alla prossima tornata elettorale. Mentre questa decisione suscita polemiche e rivendicazioni, interviene l’associazione StabiAmore che richiamandosi ad un post pubblicato le scorse settimane dal segretario del comitato Terme di Stabia, Nino di Maio, dove lo stesso avanzava una lunga serie di nomi di donne e uomini capaci di essere sindaco di Castellammare e tra questi indicava ben cinque soci di StabiAmore.
A parlare è lo storico fondatore dell’associazione, Gianfranco Piccirillo, che già in passato si era detto favorevole alle primarie, oggi afferma che “il Pd ha intrapreso la giusta strada confrontandosi con le associazioni, un percorso che muove i primi passi in cui crediamo fermo restando che gli altri partiti della coalizione siano aperti alle istanze dell’associazionismo e dei cittadini.” Il riferimento potrebbe essere al M5S e alle affermazioni fatte dal deputato Amato circa 15 giorni fa in cui asseriva che a decidere sul candidato sindaco sarebbero stati lui, Tonino Scala e Roberto Elefante.
“Parallelamente al confronto sui contenuti, ritengo opportuno che si facciano primarie per la scelta del candidato sindaco – prosegue Piccirillo – facendo una sorta di pre-primarie dove partiti e associazioni aderenti alla coalizione facciano una “scrematura” dei candidati da destinare alla votazione popolare, potendo così dare la possibilità di concorrere anche ad un eventuale candidato proveniente dal mondo dell’ associazionismo.”
Una proposta, che per prima fu avanzata da Andrea Di Martino, che potrebbe incontrare una l’ opposizione dal M5S che è un pilastro importante per la tenuta di una coalizione a campo largo. Intanto Carmen Di Lauro e Gaetano Amato annunciano che domani sera i 5 stelle presenteranno ufficialmente il gruppo territoriale stabiese alle ore 18,00 in via Regina Margherita, alla presente del referente regionale Salvatore Micillo e della referente provinciale Elena vignati. L’ allargamento della partecipazione popolare tramite le Primarie è un argomento aperto, la coalizione lo accoglierà?