Castellammare di Stabia. Il PD incontra le associazioni cittadine. Ultim’ora!

Castellammare di Stabia ( Napoli) In queste ore il Pd stabiese, del segretario Peppe Giordano, sta sondando la disponibilità delle associazioni stabiesi iscritte regolarmente all’albo del forum delle associazioni a riunirsi per ascoltare alcune proposte del partito, il cui contenuto non è ancora noto. La data preventivata è venerdì prossimo 10 novembre, il giorno prima della grande manifestazione di Roma convocata dal PD nazionale contro le scelte del governo Meloni.

Nelle ultime settimane da più parti, cittadini, associazioni e organizzazioni sociali chiedevano ai partiti di uscire dal “dibattito fantoccio” fatto di comunicati stampa e post sui social. Pratica che allontana i cittadini e non analizza seriamente le condizioni disastrose in cui versa la città. Gli stabiesi hanno intuito che di questo passo nulla cambierà, l’esperienza di 5 scioglimenti anticipati dei quali l’ultimo per camorra, non ha insegnato nulla alla politica, soprattutto a quella parte che è stata protagonista negli ultimi 25 anni e che non vuole assumersi le proprie responsabilità.

Il toto nomine dei candidati sindaco è senz’altro appassionante, visto che la legge elettorale da un ruolo centrale nel voto al primo cittadino, però apprendere dalla sola cronaca giornalistica come si sta costituendo la coalizione centrista legata a Vincenzo De Luca, governatore della Campania che in queste ora non sta risparmiando bordate a tratti offensive contro i dirigenti del PD. Leggere di decisioni assunte nel salotto di casa del potenziale candidato sindaco, una coalizione ancor prima addirittura ospitata nelle sale del Porto Turistico ci sembra oggettivamente una pratica che bypassi ogni forma di democrazia partecipata che coinvolga i cittadini. Una mera decisione di elitaria.

Anche se nell’ultima iniziativa pubblica tenuta al circolo velico il PD stabiese ha preso uno scivolone non aprendo il dibattito pubblico, ma impegnandosi in quella sede ad indire un’assemblea pubblica per confrontarsi con iscritti e cittadini. Avviare oggi un confronto serio con le associazioni è senz’altro un primo passo opportuno. E’ anche vero che se parte del centro moderato di entrambi gli schieramenti si sta riunendo intorno al governatore De Luca, è auspicabile che il centro sinistra stabiese, che si presume essere a guida PD/M5S, provi a confrontarsi anche con i partiti della sinistra radicale.