Clima, Copernicus: è stato l’ottobre più caldo di sempre
Clima, Copernicus: è stato l’ottobre più caldo di sempre
Il mese appena trascorso ha segnato un nuovo tragico primato nella cronaca climatica mondiale. Secondo le recenti dichiarazioni del Centro europeo per i cambiamenti climatici Copernicus (C3s), ottobre di quest’anno si è attestato come il mese più rovente mai registrato a livello globale, consolidando così una serie di record mensili che ha preso avvio sin dal mese di giugno.
Samantha Burgess, vicecapo del servizio sul cambiamento climatico C3s, non ha esitato a lanciare l’allarme, affermando che “con una probabilità quasi assoluta, il 2023 si paleserà come l’anno con le temperature più elevate mai documentate” e che la necessità di intraprendere misure risolutive di ampia portata in vista della Cop28 non è mai stata così pressante.
Secondo le proiezioni del Copernicus, l’anno in corso supererà quasi certamente il primato annuale stabilito nel 2016 per quanto concerne il surriscaldamento globale. Queste temperature anomale non solo hanno generato siccità e incendi dilaganti, ma hanno anche alimentato la formazione di tempeste sempre più violente, rimarcando così le avvertenze lanciate dagli scienziati in vista della 28esima conferenza sul clima delle Nazioni Unite, in programma a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre.
Analizzando i dati, il Copernicus ha evidenziato che la temperatura media di ottobre ha superato di 0,4 gradi il record precedente del mese, stabilito nel 2019, attestandosi su una media di 15,38 gradi sulla superficie terrestre. Questa anomalia è stata definita “eccezionale” per quanto concerne le temperature globali. Inoltre, l’osservatorio per il clima dell’Unione europea ha rilevato che, rispetto al periodo compreso tra il 1850 e il 1900, prima dell’impatto delle emissioni di gas serra da parte dell’umanità, l’anno in corso ha segnato una temperatura più elevata di 1,7 gradi rispetto alla media dei mesi di ottobre.
Complessivamente, i primi dieci mesi del 2023 hanno registrato una media delle temperature più elevata mai rilevata, suggerendo così l’urgenza di affrontare la questione del cambiamento climatico con azioni concrete e immediate.