Colpo di scena nella Cattura del “Ladro di Biciclette” in Penisola Sorrentina

In una serie di brillanti operazioni condotte dalla Compagnia di Sorrento dei Carabinieri, è stato eseguito oggi l’arresto di un individuo fortemente sospettato di essere il responsabile di otto furti di biciclette a pedalata assistita, un furto in una struttura ricettiva, e di evasione dagli arresti domiciliari nella pittoresca Penisola Sorrentina.

L’arresto è avvenuto in seguito all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica. L’indagine, condotta dai Carabinieri delle Stazioni di Sorrento, Piano di Sorrento e Vico Equense, ha coinvolto un approccio multidisciplinare che ha incluso le denunce delle vittime e l’analisi scrupolosa dei dati provenienti dai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati.

I fatti contestati, che si sono verificati tra marzo e settembre 2023, hanno visto l’individuo utilizzare i treni dell’EAV per raggiungere i Comuni della Penisola Sorrentina. Una volta sul posto, si spostava a piedi nei centri abitati, individuava biciclette lasciate incustodite e procedeva al furto, forzando i sistemi di chiusura con attrezzi specializzati. La fuga avveniva poi a bordo della bicicletta appena rubata, allontanandosi dalla Costiera sorrentina.

L’attività investigativa ha portato alla luce anche la presunta responsabilità dell’arrestato in un episodio di evasione dagli arresti domiciliari e in un furto di 1000 euro in contanti e tre carte di credito, avvenuto all’interno di una struttura ricettiva.

Le autorità hanno elogiato il lavoro dei Carabinieri, che sono riusciti a documentare il modus operandi del sospettato e a raccogliere gravi indizi di colpevolezza. Dopo le procedure di rito, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.

Questo arresto rappresenta un successo significativo nella lotta contro la criminalità nella regione, dimostrando l’efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine e il coinvolgimento attivo della comunità nella segnalazione di attività sospette.