Costa amalfitana si sgretola lentamente .Ma perchè affannarsi tanto per l’istituzione della ZTL sulla 163?
Costa amalfitana si sgretola lentamente .Ma perchè affannarsi tanto per l’istituzione della ZTL sulla 163? Questa norma è già in atto quotidianamente causa le continue interruzioni, quindi il traffico se non annullato è limitato.
E’ di oggi la notizia di caduta massi dal costone alla fine del lungomare di Maiori all’altezza dello Splendid, memtre persistono le incertezze di circolazione sulla strada statale amalfitana SS 163 da Amalfi – Positano.
A Capo d’Orso pericolo dato dalla presenza di nafta sull’asfalto che misto a pioggia mette in forse il normale svolgersi del traffico, anche perché in alcuni punti il manto d’asfalto è’ allo stato preistorico.
A Vietri sul mare si registra caduta massi dal costone.
Ed il percorso alternativo (che è più inguaiato del normale) che da Chiunzi scende a Maiori è in pericolo causa uno smottamento della sede stradale dovuto a precedenti lavori effettuati per la posa di tubazione, naturalemte senza il necessario controllo.
E tutti si affannano ad invocare la destagionalizzazione turistica per attrarre turisti anche in periodo invernale (e che offriamo a questi sprovveduti)
Ma quando si metterà mano seriamente ad un necessario consolidamento totale ed ad una seria messa in sicurezza dell’intero costone che corre lungo la statale 163?
Dovevo portarmi a Salerno stamattina, ma sono stato sconsigliato a Maiori di proseguire e sono rientrato.
La notizia di massi che si sono staccati dal costone vicino al lungomare di Maiori è solo l’ultima di una serie di emergenze che stanno mettendo in pericolo la sicurezza stradale lungo la costa e il manifestarsi della precarietà con la quale conviviamo causata dal dissesto idrogeologico e dall’abbandono del territorio.
L’allarme sulla sicurezza stradale contrasta con gli sforzi per attrarre turisti durante tutto l’anno, superando la tradizionale stagionalità. Tuttavia, se non si affronta prontamente il problema dell’instabilità del territorio, gli sforzi per promuovere il turismo potrebbero essere vani.
La situazione è resa ancora più preoccupante dal fatto che le infrastrutture stradali sono in uno stato preoccupante in diversi tratti. La mancanza di manutenzione adeguata, combinata con i lavori non controllati, sta contribuendo all’accelerato degrado della rete stradale.
L’interrogativo che emerge è: quando verrà intrapresa un’azione seria per consolidare e mettere in sicurezza l’intero costone lungo la SS 163? È urgente affrontare il problema alla radice, investendo nelle necessarie opere di consolidamento e manutenzione delle infrastrutture. Ma serve anche la prevenzione, monitoraggio del territorio, interventi cautelativi, pulizia delle ceditoie.
L’appello è rivolto alle autorità competenti affinché si adoperino per garantire la sicurezza dei residenti e dei visitatori. Solo attraverso un impegno serio nel consolidare e proteggere il territorio, la Costa Amalfitana potrà continuare a essere un gioiello del turismo italiano senza compromettere la sicurezza di coloro che la visitano. La manutenzione e la sicurezza delle infrastrutture devono diventare una priorità assoluta per preservare il patrimonio unico e irripetibile che è la Costa Amalfitana.
Minori, 28 novembre 2023