“Costiera amalfitana non è per tutti, bisogna trovare soluzioni”, Sarnataro sentito da Lucio Esposito . Benedetta Russo “Speriamo nella ZTL”. Parliamone ora!
La Costiera Amalfitana, uno dei gioielli paesaggistici d’Italia, si trova di fronte a una sfida sempre più urgente: il problema del traffico. Lucio Esposito ha intervistato il General Manager presso Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel, Giacomo Sarnataro, il quale ha dichiarato che la Costiera Amalfitana “non è per tutti” a causa delle limitazioni di spazio, e che è necessario affrontare le conseguenze dell’over tourism.
Benedetta Russo, ex assessore ed albergatrice di Positano, concorda con Sarnataro, sottolineando la natura generale del problema. Russo esprime la sua speranza nella Zona a Traffico Limitato (ZTL) come una possibile soluzione. La ZTL è stata proposta come un modo per regolare i flussi di traffico via terra, offrendo un mezzo per gestire la situazione. Tuttavia, sorgono domande cruciali: sarà la ZTL sufficiente? Come verrà gestita? Come saranno coinvolti i sindaci della Costiera Amalfitana, e quali soluzioni temporanee possono essere implementate nel frattempo?
Una sfida significativa è rappresentata dall’ANAS, l’ente responsabile della gestione della SS163. Ottenere il coinvolgimento dell’ANAS potrebbe non essere facile a causa degli interessi coinvolti. Le richieste di manutenzione e miglioramenti spesso incontrano resistenza, creando un ostacolo per l’implementazione di misure essenziali per la sicurezza stradale.
La richiesta di informazione emerge come una chiave cruciale per affrontare il problema. Proposte come presidi informativi ai varchi di accesso, come quelli presso i Colli di San Pietro a Piano di Sorrento o ad Agerola e Vietri sul Mare, possono contribuire a informare i visitatori sulle condizioni del traffico e sulla disponibilità di parcheggi. Inoltre, la presenza di ausiliari che forniscono assistenza ai turisti può rendere l’esperienza più agevole e ridurre la congestione.
Un esempio positivo è citato riguardo all’iniziativa del Ravello Sense, che nel passato aveva posizionato ragazzi al bivio di Castiglione per aiutare i turisti. Questo approccio potrebbe essere ripreso e ampliato per migliorare l’esperienza di chi visita la Costiera Amalfitana. Poi gli ausiliari, Positano è stata la prima ad adottarli, poi ripresa dagli altri comuni della Divina, che vanno implementati.
In conclusione, la necessità di affrontare il problema del traffico sulla Costiera Amalfitana è urgente, specialmente in vista dell’approcciarsi della stagione turistica. La collaborazione tra operatori turistici, politici locali e l’ANAS è essenziale per trovare soluzioni efficaci e garantire un’esperienza positiva per i visitatori e i residenti. La ZTL rappresenta un passo avanti, ma è necessario un approccio più ampio e coordinato per risolvere questa sfida complessa.