Erchie (Maiori): “Siamo isolati” è il grido d’allarme dei cittadini per la rimozione delle fermate Sita voluta dall’Anas

I cittadini di Erchie, frazione di Maiori, sono tra le prime “vittime” della decisione dell’Anas di abolire i cartelli di fermata Sita ritenuti abusivi.

Lanciano un grido di allarme perchè, senza gli autobus, sono completamente isolati da maiori e per raggiungere la fermata più vicina, devono arrivare a piedi a Cetara.

Dopo anni, da un giorno all’altro, è stato deciso da chi gestisce la Statale 163 che quelle fermate non erano autorizzate ed andavano, quindi, rimosse, senza rendersi conto del disagio che avrebbe provocato ai cittadini, ai lavoratori ed agli studenti che quotidianamente usufruiscono degli autobus di linea della Sita.

Il paradosso è che ad Erchie gli 87 residenti sono completamente isolati e, benchè si stiano rivolgendo agli organi competenti per dimostrare il loro disagio, facendo anche presente che gli studenti hanno già pagato un regolare abbonamento, la decisione è stata già resa esecutiva.

La frazione, inoltre, nel periodo estivo ospita centinaia di turisti che, se non si riuscirà a risolvere tale situazione con un ripensamento e il ritorno a tali fermate, si ritroveranno senza un servizio trasporti necessario per Erchie.

La Sita ha fatto sapere di aver già provveduto all’invio di una nota a Trasporti Campania, Anas, Prefetto e sindaci della Costiera, in cui specifica di non aver installato nuovi cartelli di fermata, ma di aver solo sostituito quelli danneggiati e che le posizioni esistenti da anni non sono mai state messe in discussione.

Quello che è oggi evidente è il disagio degli abitanti di Erchie.

 

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