Per tutti, particolarmente per i salernitani, era il Preside nonostante la politica l’avesse catturato ponendolo sul più alto gradino dell’Ente Provincia e del Comune di Amalfi. Qui è stato il sindaco innovatore, quella della Giunta DC-PCI e non per niente De Mita era orgoglioso dei risultati ottenuti da Gaetano, primo eletto in percentuale in Italia.
Preside dell’istituto alberghiero di via S. Calenda a Salerno, era riuscito ad aprire un alberghiero a Gromolo di Capaccio, Valle della Lucania, sant’Arsenio e Nocera inferiore, dove fu copstretto, date le numerose iscrizioni, ad aprire anche una succursale.
La sua vocazione turistico-alberghiera si c onsolidò al Palazzo delle Fonti di Fiuggi, diretto da Gaetano in modo talmente esemplare da valergli l’incarico di condurre da par suo l’alberghiero di Salerno: una sfida per i tempi che però produsse tali risultati che portarono l’istituto a dover giocoforza rinunciare a molte richieste di iscrizione. cosa che lo portò a dover aprire, con successo poi, a Nocera inferiore.
Arrivavano quotidianamente sul tavolo della presidenza offerte di lavoro da tutte le parti e lettere di alunni che rin graziavano per quanto la scuola aveva loro dato
Ora l’alberghiero di Santa’Arsenio,e il sindaco Donato Pica, hanno voluto riconoscere la grande valenza professionale di Gaetano Gargano offrendogli alla memoria la cittadinanza onorario della cittadina cilentana. I suoi insegnanti, particolartmente gli I.T.P., lo ricorderanno sempre con affetto ed ammirazione. Io, da parte mia, oltre ad essere stato un docente della sua scuola, l’ho sempre nel cuore ricordandolo come un vero fratello maggiore