La parrocchia del Carmine a Castellammare diventa un ente formativo: “Così salviamo i ragazzi dalla strada”

La parrocchia del Carmine a Castellammare diventa un ente formativo: “Così salviamo i ragazzi dalla strada”
Un’opportunità lavorativa per i giovani a rischio di finire per le strade. La mensa solidale gestita dalla parrocchia del Carmine compie un notevole passo avanti. È stata ufficialmente riconosciuta come ente formativo accreditato dalla Regione Campania, con l’obiettivo di addestrare e preparare i giovani svantaggiati.

Durante la presentazione svoltasi ieri sera nella chiesa al centro di Castellammare, Paola Cuomo, uno dei responsabili del progetto, ha spiegato: “Abbiamo notato un’elevata richiesta da parte dei ristoratori, che supera di gran lunga l’offerta di personale qualificato. Pertanto, ci occorrono cuochi per le cucine e personale di sala. La nostra intenzione è formare questi giovani affinché possano entrare con successo nel mercato del lavoro”.

Inoltre, coloro che ambiscono a una carriera nell’ambito informatico avranno l’opportunità di frequentare specifici corsi di formazione. Vincenzo Esposito ha aggiunto: “Abbiamo già ricevuto conferme da diverse aziende disposte ad accogliere i nostri ragazzi per dei periodi di stage”.

Durante l’evento, moderato dal funzionario regionale Gennaro Caiazzo, il vescovo Alfano ha sottolineato: “Iniziative concrete come queste sono fondamentali per fornire un aiuto concreto alla comunità di Castellammare, ancora in fase di ripresa”.

La serata è stata conclusa dopo gli interventi di don Fabiano Longoni della Conferenza episcopale e di don Luigi, il coordinatore dell’iniziativa nel suo complesso, il quale ha affermato: “Da quattro anni mi è stato affidato il compito di prendere cura dei giovani all’interno di questa parrocchia dal Vescovo. Desidero ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo percorso, perché non mi sono mai sentito solo”.