“Malessere”, un testo che inneggia all’uomo guappo e rissoso: bufera sul testo di Fabiana

10 novembre 2023 | 17:32
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“Malessere”, un testo che inneggia all’uomo guappo e rissoso: bufera sul testo di Fabiana

Fa discutere il nuovo testo “Malessere” della cantante nei melodica Fabiana Ruggiero, in arte Fabiana. Un incitamento al modello dell’uomo guappo, geloso, rissoso, incapace di regalare fiori, poco istruito e pronto a fare a botte per uno sguardo. Napoli e provincia sono tappezzate di cartelloni che annunciano il prossimo concerto di gennaio della cantante napoletana. Gli esperti sono in gran parte contrari ai contenuti del testo: inseguono un modello maschile poco raccomandabile. La neomelodica Fabiana può contare tra le sue fans migliaia di bambine e adolescenti. Ecco perché c’è stata una bufera su quest’ultima canzone.

Il nuovo brano della cantante napoletana Fabiana, intitolato “Malessere”, ha scatenato una vivace discussione tra gli esperti e il pubblico. La canzone sembra promuovere un modello maschile che alcuni ritengono poco raccomandabile, suscitando preoccupazioni soprattutto considerando la vasta base di fan composta da bambine e adolescenti.

Il testo di “Malessere” dipinge un ritratto dell’uomo guappo, geloso, rissoso, e poco incline a gesti gentili come regalare fiori. Il personaggio descritto sembra essere poco istruito e propenso alla violenza per difendere il proprio onore. Questo stereotipo di mascolinità può essere visto come un richiamo a un passato culturale che molti ritengono superato, e la sua presenza nei testi musicali moderni solleva questioni riguardo ai modelli di comportamento promossi nella società contemporanea.

Il malcontento nei confronti del brano è alimentato dal fatto che Napoli e la provincia sono coperte da cartelloni pubblicitari che promuovono il prossimo concerto di gennaio di Fabiana. Gli esperti, in gran parte, si sono espressi contrari ai contenuti del testo, sottolineando la responsabilità degli artisti nel plasmare l’immaginario collettivo e influenzare le generazioni più giovani.

Particolarmente inquietante è il fatto che Fabiana conta tra le sue fan migliaia di bambine e adolescenti, un pubblico suscettibile all’influenza di modelli di comportamento veicolati attraverso la musica. La preoccupazione è che la promozione di un modello maschile così limitato e stereotipato possa contribuire a perpetuare dinamiche dannose nelle relazioni di genere.

La controversia intorno a “Malessere” solleva la questione dell’importanza di una consapevolezza e responsabilità sociale nell’arte e nella cultura popolare. Molti si chiedono se gli artisti debbano essere più consapevoli del potenziale impatto dei loro testi sulla società e se debbano assumersi una responsabilità nell’offrire modelli positivi e inclusivi.

In conclusione, “Malessere” di Fabiana ha acceso un acceso dibattito sulla rappresentazione dei modelli maschili nella musica popolare e sull’influenza che tali rappresentazioni possono avere sulle giovani menti. La discussione continua tra sostenitori e critici, alimentando una riflessione più ampia sulla responsabilità degli artisti nel plasmare la cultura contemporanea.