Meta, Corrado Soldatini “Attaccato dal sindaco per la mia assenza in consiglio, ho sempre dato il massimo! Sono un diversamente politico”
30 novembre 2023 | 19:42
Meta ( Napoli ) . Si avvicina la data per le elezioni e aumentano le fibrillazioni nella prima cittadina della costa di Sorrento, questa è l’interpretazione che possiamo dare di Corrado Soldatini, persona per bene che tutti conoscono per la sua edicola al Casale, è chiaro che siamo in un contesto particolare che è quello della politica dove vi possono essere divergeze e posizioni differenziate. Ecco come interviene e spiega la sua posizione Corrado Soldatini .
“Mi hanno comunicato in mattinata che durante il consiglio ho subito un duro attacco dal Sindaco, non è la prima volta che salto un consiglio comunale, mia moglie lavora e molto spesso sono impossibilitato a lasciare la mia attività.Nonostante tutto ho SEMPRE cercato di essere vicino alle esigenze dei cittadini e di dare il massimo al Sindaco Giuseppe Tito nelle deleghe da lui conferitomi.Avrei senz’altro votato il bilancio oggi , in quanto è frutto di una programmazione importante per il futuro prossimo e soprattutto parte di un qualcosa al quale credo di aver contribuito.
Ho iniziato il mio percorso in questa consiliatura nel 2019, lavorando con il massimo impegno e cercando quindi di portare a compimento gli obiettivi che mi ero prefissato nell’interesse dei miei concittadini, in relazione alle deleghe che mi erano state assegnate.Ho creato la pagina social denominata “Meta quotidiana”, al fine di essere maggiormente vicini alle esigenze della comunità e ricevere quindi segnalazioni per risolvere problemi relativi alla quotidianità nel minor tempo possibile.Riguardo ai servizi informatici ho dato impulso affinché si provvedesse ad un rebuilding ed restyling del sito comunale, in linea con le modifiche normative introdotte negli anni dal Legislatore.Mi sono occupato del riassetto dell’ufficio anagrafe ed ho promosso l’introduzione della possibilità di acquisire foto in loco nella mancanza di fototessera cartacea.Durante il periodo dell’emergenza Covid, avendo ricevuto anche la delega alla gestione del periodo emergenziale mi sono occupato della istituzione della Covid map, che provvedeva al tracciamento dei casi ed al monitoraggio dei contagi in Penisola Sorrentina. Ho organizzato screening mirati per il rilevamento dei casi di positività e successiva mappatura dei contagi presso le abitazioni e all’interno dei plessi scolastici.Ho promosso la creazione di un numero telefonico dedicato per assistenza alle famiglie covid positive e gestione delle prassi e delle informazioni.Ho provveduto a coordinare l’organizzazione telematica delle prenotazione dei vaccini presso l’hub comunale.Da settembre scorso, da quando il Sindaco Giuseppe Tito ha provveduto a revocare gli incarichi – peraltro gratuiti – che mi erano stati conferiti e per i quali credo di aver alacremente lavorato in questi anni, ho continuato a profondere il massimo impegno e la massima dedizione, tuttavia oggi, mi sento costretto a prendere atto che è giunto il momento di lasciare.Si tratta di una scelta dolorosa, ma inevitabile, io capisco che le dinamiche politiche hanno sottoposto tutti ad un notevole stress, l’obiettivo è quello comunque sempre di confrontarsi e soprattutto di mantenere i toni nei limiti soprattutto quando si parla degli assenti.Se è vero che non ho avvertito é pur vero che sapevo che non c’erano problemi riguardanti il numero legale .Se voglio bene Meta ? Credo di si ma di sicuro nn sarò giudice di me stesso, so solo che per quel che potevo l’impegno ce lo ho messo tutto.Mi resta la consapevolezza di aver dato il massimo ed il rammarico di non poter essere stato vicino a tutti. Mi sento tuttavia orgoglioso di poter raccontare ai miei figli che qualcosa nel mio piccolo e con le mie limitate capacità sono riuscito ad offrire. Anzi colgo l’occasione per chiedere scusa a coloro i quali è giunto un messaggio sbagliato di me e della mia persona, ma questo fa parte del gioco.In questi anni, ho conosciuto persone fantastiche.Ringrazio i dipendenti tutti ed in particolare coloro che hanno interagito con le mie deleghe, soprattutto per la pazienza avuta nei miei confronti.Ringrazio la mia famiglia che ha dovuto sopportare mie omissioni ed il tempo tolto a loro.Concludo ribadendo un concetto che credo che mi descriva, io sono un “diversamente politico” magari non bravo come politico, ma che antepone passione ed affinità alle logiche di posizione.Ringrazio in generale tutti quelli che mi sono stati accanto ed il Sindaco Tito per lo spazio che mi ha voluto concedere, e spero di essergli stato utile e di aiuto nei momenti difficili (covid).Questa, quanto meno, è e resta la mia personalissima opinione.Ritengo di essere stato leale nei confronti delle persone verso le quali ho creduto, ma che per dinamiche politiche a volte tendono a sminuirne l’effettivo potenziale o merito.Porterò a conclusione il mandato affidatomi dagli elettori e, successivamente, valuterò l’opportunità di continuare la mia esperienza politica.Prendo atto, infine, che, pure continuando ad essere un sognatore, è giunto il momento in cui bisogna smettere di “giocare” ed io non ne ho più ne la voglia né la forza.Grazie a tutti e grazie a te Sindaco per la fiducia accordatami.Il vostro “diversamente politico “”