Napoli. La minoranza CGIL raccoglie le firme per una legge popolare a sostegno del salario minimo , sarà presente Eliana Como.

11 novembre 2023 | 10:42
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Napoli. La minoranza  CGIL raccoglie le firme per una legge popolare a sostegno del salario minimo , sarà presente Eliana Como.

Sono alcuni anni che si sta affermando una minoranza in CGIL. Area alternativa che ha presentato un documento all’ultimo congresso dal titolo “Le radici del sindacato” dal quale prende il nome il gruppo di riferimento. La portavoce è Eliana Como, che insieme ad uno sparuto gruppo di sindacalisti uscirono dalla sala durante la celebrazione del congresso nazionale CGIL all’arrivo sul palco di Giorgia Meloni, cantando bella ciao.

Da allora è stata ospite costante della trasmissione diMartedì di Giovanni Floris, intervenendo sempre con competenza a difesa delle lavoratrici e lavoratori, per questo molto apprezzata dal pubblico. Lunedì prossimo presso largo Berlinguer a Napoli, Como sosterrà il coordinamento campano de “Le radici del sindacato” che raccoglierà firme per presentare una legge di iniziativa popolare per il salario minimo garantito a 10,00 € l’ora.

Comunicato: “Il coordinamento campano de “Le radici del sindacato” area alternativa in CGIL organizza per lunedì 13 novembre dalle ore 10 alle ore 19, un presidio per la raccolta firme in sostegno dell’iniziativa di proposta di legge popolare per un salario minimo orario di 10 €. Iniziata a maggio scorso la raccolta firme sta per concludersi a breve e necessita di ulteriore sforzo di volontà e partecipazione affinché si raggiunga il numero di firme previsto per legge.

Siamo profondamente convinti che la classe lavoratrice non sia indifferente alle condizioni di sottoccupazione o di sfruttamento che vivono tante e tanti cittadini. Purtroppo il governo Meloni con sotterfugi e rinvii presso le commissioni parlamentari, infine tramite il sostegno del CNEL presieduto da Renato Brunetta, deputato da sempre sostenitore della moderazione salariale per i lavoratori, ha respinto la proposta di salario minimo avanzata dalle opposizioni parlamentari.

Possiamo anche comprendere che alcune forze politiche della minoranza parlamentare diano la precedenza di rappresentanza alle grandi imprese, istituzioni finanziarie e bancarie.

Ma i sindacati dovrebbero avere come unico obiettivo la difesa della classe lavoratrice. Soprattutto oggi che siamo quasi alla vigilia dell’approvazione del Bilancio da parte del governo che prevede un aumento dell’età pensionabile di circa due anni, senza dimenticare la catastrofica legge sull’autonomia differenziata che aumenta le disparità salariali, in materia di sanità e istruzione tra nord e sud Italia.

Pertanto invitiamo associazioni, organizzazioni politiche, cittadini, cittadine, compagne e compagni della CGIL ad unirsi alla nostra iniziativa alla quale parteciperà anche la coordinatrice nazionale dell’area “Le radici del sindacato” Eliana Como. “