Napoli. Vomero. Corsi e laboratori di disegno e pittura, diretti da Maria Pia Daidone.

23 novembre 2023 | 00:32
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Napoli. Vomero. Corsi e laboratori di disegno e pittura, diretti da Maria Pia Daidone.
Napoli. Vomero. Corsi e laboratori di disegno e pittura, diretti da Maria Pia Daidone.
Napoli. Vomero. Corsi e laboratori di disegno e pittura, diretti da Maria Pia Daidone.
Napoli. Vomero. Corsi e laboratori di disegno e pittura, diretti da Maria Pia Daidone.

Segnalazione di Maurizio Vitiello –Continuano i corsi e i laboratori di disegno e pittura 2023-2024, diretti da Maria Pia Daidone, al Vomero – Napoli.

Continuano i corsi di Maria Pia Daidone.

Ecco una notizia utile per chi vuole provare a disegnare e a dipingere partendo dai “fondamentali”.

Saranno attivi questi laboratori sino a maggio 2024, per una più approfondita e migliore conoscenza e una maggior comprensione di varie e diverse tematiche artistiche e grafico-pittoriche e creative, sono stati organizzati i seguenti corsi di:

Corso base di disegno:
studio del chiaroscuro,
studio della prospettiva,
studio del volto umano.

Corso avanzato di pittura:
studio del pastello,
studio dell’acquerello,
studio dell’acrilico,
studio di tecniche miste.

Si segnala che saranno svolte visite didattiche in spazi museali pubblici (Villa Floridiana e MAN …) e privati e saranno realizzati disegni dal vero “en plein air”.
Dato il successo degli anni precedenti si ripete la positiva esperienza promossa e guidata dall’artista-docente Maria Pia Daidone.

Maria Pia Daidone opera tra Londra, Napoli e Cantalupo nel Sannio (IS).

Curriculum di personali, collettive, rassegne, biennali.

https://www.mariapiadaidone.it – info@mariapiadaidone.it

Links ulteriori utili: http://www.exibart.com/profilo/autoriv2/persona_view.asp?id=4360 http://1995-2015.undo.net/it/persone/Maria+Pia+Daidone http://www.teknemedia.net/archivi/2005/6/11/mostra/11614.html http://www.teknemedia.net/archivi/2006/10/20/mostra/18295.html

Dal 2001 al 2002, lavorando con colori e carte su tele, realizza “Birilli”, che dal 2002 al 2006 sintetizza, anche su supporti lignei, con la conseguente serie “Sagome”.

Nel 2007 e nel 2008 ha condensato, su diversi supporti, il mondo umano e il mondo animale con le sequenze “Macrostampelle”, “Valigie” e “Zoophantasy”.

Dall’agosto 2005 partecipa, a tutt’oggi, all’attività del “Movimento Iperspazialista”.

Ha continuato con serie diverse per cognizione e uso di materiali; in particolare, sono da considerare i “Quadrati in plexiglas”, che sono stati presenti a “Villa Fiorentino” per il SyArt Sorrento Festival (12.07.-06.09.2020), che consistono in composizioni di tavolini, graduati a scala, assicurati da rettangolari verticalità in plexiglas.

Maria Pia Daidone segnala: “Il plexiglas usato come rivestimento esalta i materiali e li cristallizza in un’atmosfera senza tempo.”

Ecco i suoi vari cicli: “Cerchi Graffiti”, “Nonsolocerchi”, “Accertamenti Metropolitani”, “Collages”, “Dame a Palazzo”, “Birilli”, “Sagome Magiche”, “Sagome Lignee”, “Macrostampelle”, “Valigie della Memoria”, “Zoophantasy”, “Nerodaidone”, “Zolle”, “Daidone Art Design”, “Quadrati in plexiglas”, “Mantelli”, “Nonsolonero“, “Oronerorame“, “Rossorame“, “Ororossorame“, “Totò”, “Aurum“, “MPD”, “Incroci Modulari”.

Maurizio Vitiello precisa che “L’artista napoletana crea maglie di ritagliate e brevi tessere di fogli di rame. Il rame con la sua calda venatura riesce a stendere temprate superfici. Le ultime redazioni pittoriche e plastiche dell’artista accolgono accostamenti di sacro e profano, comprendono gli stordimenti e le vertigini del nostro tempo e ci rimandano alle dimensioni mitiche di tempi antichi. Non mancano di stupire i quadrati di cartone pressato punteggiati di inserti dorati, nonché ramati, e di finezze disegnative e di minuzie ben calcolate e di sottigliezze ponderate, nonché tecniche miste sotto vetro o su legno ispirate al mondo letterario.”

Maria Pia Daidone sottolinea: “Ho privilegiato, ultimamente, il rame, il cartone, il plexiglas. Il primo perché è duttile nella lavorazione, ricorda la sacralità, dà energia e ha la luminosità accesa dell’oro; il secondo con un’adeguata lavorazione perde totalmente la propria identità e diventa altro; il plexiglas usato come teca trasparente esalta i materiali e li cristallizza in un’atmosfera senza tempo.”

Ha esposto, tra l’altro, al

“Museo Mineralogico Campano, Fondazione Discepolo”; Museo Archeologico “Silio Italico”, Vico Equense; “Museo dei Tarocchi”, Riola di Vergato, Bo;  “Museo Zoologico”, Napoli ; PAN, Napoli; Biblioteca Comunale, Cameri – No; Palazzo degli Alessandri, Viterbo per il Padiglione Italia della 54° edizione della Biennale di Venezia; Studio Arte Fuori Centro, Roma; “Casetta della Musica”, Latina; “Lavatoio “Contumaciale”, Roma; “Saletta dell’Asilo Comunale” e “Open Space”, Cantalupo nel Sannio (Is); “Fortino di Sant’Antonio Abate”, Bari; “Castel dell’Ovo”, Napoli; “Il Ramo d’Oro”, Napoli; “L’Approdo”, Avellino; “Arte/Studio Gallery”, Benevento; “Casa di Ù”, Napoli; MUDISS, Castellammare di Stabia (NA), “Riverberi Sacri”.

Ha partecipato alle significative rassegne:

“Incendium” e “Napoli per Gabo”, PAN, Napoli; “56 donne amorose”, “Casetta della Musica”, Latina; “Subjetividade feminina e emancipação pela arte“, Salão Negro, Congreso Nacional, Brasilia; “UN ECO PER TUTTI“, Museo Archeologico, Napoli; “Quintessenze Tivoli 2016“, Scuderie Estensi, Tivoli (RM); “Periscopio sull’arte in Italia 2016“, Castello Ducale, Corigliano Calabro (CS); “Scambi di Confine/1“, Arte-Studio Gallery, Benevento; “Matronei“, Reggia, Caserta; “Razionale e Irrazionale nelle Percezioni Visive”, Spazio 121, Perugia; “Donne nell’arte”, PAN, Napoli; “SOS Partenope, 100 artisti per il libro della città”, Castel dell’Ovo e Basilica di San Giovanni Maggiore, Napoli; “Che dici Totò ? – Il de Curtis dialoga con gli artisti”, Castel dell’Ovo”, Napoli; “Omaggio a Mondrian”, Associazione Culturale Movimento Aperto (MA), Napoli; “Cromatismi Mediterranei”, Museo Civico “Umberto Mastroianni”, Marino (RM); “Cognizioni Misteriche tra Napoli e Parigi”, Institut Français, Napoli; “I Misteri di Napoli e Parigi”, Castel dell’Ovo, Napoli; Prospettive del Terzo Millennio”, Museo MACA, Acri (CS); “Sensibili Intese”, Casa Mugnolo, Napoli; “BiCc”, Praia a Mare (CS); “La Trama dell’Arte”, Sala Convegni dell’ex Ospedale San Rocco, Matera; “Vernice Art Fair/Euro Expo Art”, Forlì; “Mare”, Galleria ARTEINCONTRO, Montesilvano (PE); ”Mare Mio”, B&B Occhi di Mare, Castellammare di Stabia (NA); “Sacrum”, Chiesa Madre di San Salvatore, Cantalupo nel Sannio (IS); Napoli Expo Art Polis, PAN, “Rassegna d’Arte Contemporanea”, MUDISS, Castellammare di Stabia (NA), … .

Info:
“DAIDONE ARTE”
Piazza Quattro Giornate, 64 – Vomero – Napoli
339 61 66 373 – 081 05 02 188

Da seguire.

Maurizio Vitiello