Oggi il Doodle di Google è dedicato a Victor Chang, grande cardiochirurgo ucciso a 54 anni

Oggi il Doodle di Google è dedicato a Victor Chang, grande cardiochirurgo ucciso a 54 anni Consultando la pagina di Google oggi, martedì 21 novembre, da qualsiasi dispositivo, noterete il doodle del giorno che rappresenta il dottor Victor Chang, un rinomato cardiochirurgo di origini asiatiche. L’illustrazione dinamica presenta un uomo e il movimento grafico di un elettrocardiogramma.
Il dottor Chang è il protagonista del Google Doodle odierno, celebrato in occasione del suo 87esimo compleanno. Nato a Shanghai nel 1936, ha trascorso gran parte della sua vita in Australia, dove è deceduto il 4 luglio 1991 a Sydney. L’artista Lucy Pescott ha creato l’immagine commemorativa del dottor Victor Chang.
Il dottor Chang, celebre cardiochirurgo, è stato vittima di uno dei più noti omicidi nella storia australiana, avvenuto quando aveva solo 54 anni. Due uomini lo uccisero a colpi di pistola durante un tentativo di estorsione. In seguito a questo tragico evento, l’Australia gli ha reso omaggio con funerali di stato, e in suo onore sono stati istituiti il Victor Chang Cardiac Research Institute e il Victor Chang Lowy Packer Building presso l’ospedale di St Vincent. Nel 1999, è stato anche eletto australiano del secolo ai People’s Choice Awards.
Il dottor Chang sviluppò il suo interesse per la medicina dopo la prematura morte della madre per cancro al seno nel 1948. Nel 1951, il padre lo mandò in Australia insieme alla sorella per vivere con la famiglia della madre. Studiò medicina a Sydney, specializzandosi in chirurgia cardiotoracica. Nel 1984, guidò il suo team nel primo trapianto di cuore in Australia, con il paziente che sopravvisse per 18 mesi dopo l’operazione. Prima della sua morte, il dottor Chang compì più di 190 trapianti in sette anni, diventando un pioniere mondiale nel settore. La sua ricerca contribuì allo sviluppo di nuove tecniche e procedure, rendendo i trapianti di cuore più efficienti e sicuri. Oltre a ciò, migliorò la comprensione delle malattie cardiache e delle loro cause, lavorando anche allo sviluppo di valvole cardiache artificiali. La sua eredità è portata avanti dai centri di ricerca a lui intitolati, impegnati nella ricerca di nuove cure per le persone affette da malattie cardiache.