Sant’Agnello tutto tace sull’Ospedale Unico. A Sorrento rianimazione ancora chiusa e manca personale, ci fa paura il silenzio di istituzioni e Chiesa
Sant’Agnello tutto tace sull’Ospedale Unico. A Sorrento rianimazione ancora chiusa e manca personale, ci fa paura il silenzio di istituzioni e Chiesa . Le cose non vanno per niente bene per la sanità in Penisola sorrentina, ma sembra che a nessuno se ne importi. L’Ospedale Unico doveva evitare anche Il rischio è che si chiudano o ridimensioni anche Sorrento e Vico Equense come Cava e il Cilento e di avere una struttura valida e competitiva che poteva fornire migliori servizi , ma anche attirare personale perchè gli si dava modo di gratificarsi . Allora sia come sia l’amministrazione che ha vinto contro Sagristani ha messo come prioritario nel programma che non volevano l’ospedale li, ma che non erano contro l’Ospedale Unico. Ricordiamo come il sindaco Antonino Coppola aveva parlato della possibilità di fare l’ospedale ai Colli di San Pietro, poi sulla cosa è calato un silenzio tombale, insomma un lavoro di tanti anni, artefice in particolare l’ex sindaco di Piano Vincenzo Iaccarino, non per fare una discarica, come ha detto De Luca, ma un ospedale, finiti nel nulla. Ok l’Ospedale non lo volevano li, va bene, ma non si era parlato che lo si sarebbe voluto comunque? E che si sta facendo? . Questa maggioranza, dobbiamo ricordarlo, aveva messo chiaramente nel programma che non voleva l’Ospedale Unico della Penisola sorrentina e costiera amalfitana ( c’era anche Positano e poteva aggiungersi Praiano, un’occasione storica persa per la cittadina della costa d’ Amalfi ) quindi ha seguito il suo programma politico e le aspettative elettorali. Solo che aveva detto che comunque avrebbe voluto l’Ospedale Unico, perchè dire una cosa impossibile se si sa che una volta abortito il progetto sarebbe finito tutto? La contraddizione è in questo, non nel non voler l’ospedale, cosa messa nel programma e in campagna elettorale, ma perchè si è detto che lo avrebbero voluto comunque e lo avrebbero fatto? La politica gioca con la “scordanza” dei cittadini, si fanno delle dichiarazioni tanto prima o poi dimenticano. Dunque Ospedale Unico se non li e visto che si è detto che lo si voleva fare altrove, perchè nessuno ne parla più? Ancora più grave e omertoso è il silenzio sull’ospedale di Sorrento, come mai la rianimazione non è ancora aperta? La rianimazione può salvare vite umane, non parliamo di progetti di grosso spessore, ma un’opera che doveva essere già aperta e funzionante. Poi, fermo restando il nostro grande rispetto per la Chiesa, come mai non dice più nulla sull’Ospedale di Sorrento e la grave ed endemica mancanza di medici, ortopedici e cardiologi, oltre che alle altre figure professionali?
Ecco la delibera che boccia l’Ospedale Unico. Adesso cosa succederà?
Sant’Agnello ha finalmente pubblicato la delibera che blocca l’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina. Questa delibera molto articolata è stata attesa per un mese e ora si attende di vedere se ci sarà un ricorso al Tar da parte della Regione Campania o dell’Asl di Napoli.
Per realizzare l’Ospedale Unico era necessario realizzare una variante. A questa variante sono state fatte delle osservazioni e il Comune ha colto le osservazioni poste, per poi bocciare la proposta.
Cosa succederà?
Adesso che la proposta è stata bocciata, ci si chiede cosa succederà. Se la Regione Campania o l’Asl di Napoli decidono di fare ricorso al Tar, potrebbe esserci una nuova discussione sulla realizzazione dell’Ospedale Unico. Ma politicamente Vincenzo De Luca potrebbe pure esserne contento così si concentra sull’ospedale di Castellammare di Stabia più proficuo come voti, visto che nessuno parla qui chi glielo fa fare di difenderlo?
Di seguito la delibera pubblicata sul’albo pretorio del Comune di Sant’Agnello: