Serie C – Juve Stabia corsara a Messina e si gode i 5 punti di vantaggio in classifica

Ancora una vittoria in trasferta per la Juve Stabia. Questa volta è il Messina a cadere sotto i colpi della capolista. Su un campo a limite della praticabilità per la copiosa pioggia caduta in mattinata sulla Sicilia e per il vento fortissimo che soffiava al Franco Scoglio, con una gara accorta e di sostanza è riuscita nell’impresa di battere il Messina per 1-0 grazie al gol del solito Bellich e ad allungare a 5 punti il vantaggio sulla seconda. Si perché di impresa si tratta per la Juve Stabia che dopo il doppio pareggio casalingo con Foggia e Sorrento sembrava un tantino col fiato corto. E poi perché doveva rinunciare a 4 titolari che ricordiamo erano Piovanello infortunato e gli squalificati Mignanelli, Baldi e Candellone.  Tuttavia Leone e compagni hanno sfoggiato una prestazione di grande ardore agonistico e si sono aggiudicati i 3 punti in palio e ora possono godersi i momentanei 5 punti di distacco sulle le inseguitrici in classifica. Punti di vantaggio momentanei perché le inseguitrici Benevento, Avellino e Picerno giocheranno le loro gare di campionato tra domani e lunedì.

Messina-Juve Stabia 0-1: 35′ Bellich

IL TABELLINO E PAGELLE DEI GIOCATORI STABIESI

MESSINA (4-3-3): Fumagalli; Polito (80′ Salvo), Manetta, Ferrara, Ortisi (90′ Emmausso); Frisenna, Franco, Giunta (46′ Firenze); Luciani (53′ Zunno), Plescia, Ragusa (80′ Cavallo). A disp.: De Matteis, Di Bella, Lia, Tropea, Pacciardi, Darini, Scafetta, Santoro, Zammit. All. Modica.

JUVE STABIA (4-3-2-1): Thiam (6); Andreoni (6), Bachini (7), Bellich (8), D’Amore (6,5); Buglio (7), Leone (7) (88′ Maselli N.G.), Meli (6,5); Romeo (6,5)(92′ Folino), Bentivegna (6)(69′ Erradi) (4); Piscopo (5,5) (88′ Rovaglia (N.G.). A disp.: Esposito, Signorini, La Rosa, Picardi, Vimercati, Gerbo, Guarracino, Marranzino, Aprea. All. Pagliuca.

ARBITRO: Delrio di Reggio Emilia (7) (Iacovacci-Cravotta).

NOTE: Ammoniti: Giunta, Bentivenga, Polito, Ferrara, Franco, Ortisi. Espulsioni: Franco, Erradi