Sorrento, al ristorante “Capuozzo” a Puolo un evento per ricordare Italo Calvino. Un pomeriggio meraviglioso con l’Unitre
Sorrento A Puolo un meraviglioso evento per Italo Calvino che è tornato al ristorante “Capuozzo”. Siamo in un borgo stupendo dove, purtroppo, la bellezza si contrasta con dei problemi storici come, ad esempio, la mancanza della strada.
Ma non si può negare la bellezza di un vero borgo marinaro, una suggestione ed un fascino unici.
Un doveroso ringraziamento a Lucio Esposito, dell’Unitre, che ha organizzato questo evento e ci ha fatto ricordare come nel 1966 il grande scrittore Italo Calvino è stato proprio qui in questo borgo e si era fermato anche al ristorante “Capuozzo” a Puolo. Oggi pomeriggio ci hanno fatto degustare uno straordinario risotto alla zucca con noci e un eccezionale cannolo “bruciato” con le mandorle, una creazione della titolare .
Lo scrittore Italo Calvino, infatti, aveva trovato a Puolo il suo luogo del cuore. A due passi dal mare ed immerso nel fascino della natura circostante. Siamo agli inizi degli anni sessanta e per Calvino erano gli anni della definitiva consacrazione quando le principali università se lo contendevano per averlo come relatore e le testate giornalistiche facevano a gara per un suo articolo.
Ma tutto questo clamore intorno a lui aveva messo a rischio la sua tranquillità quotidiane e per questo trova rifugio nel borgo di Puolo, al palazzo Maldacea, innamorandosi della bellezza del posto.
E, dopo tanti anni, la sua figura viene ricordata proprio a Puolo e dobbiamo sottolineare come al ristorante “Capuozzo” siano stati veramente straordinari nell’accoglienza con un fantastico e delizioso risotto alla zucca con le noci ed il cannolo bruciato che è una tipicità di questo posto.
Un locale che permette di fare un emozionante viaggio nei “sapori di una volta”, con esplorazione di nuovi confini senza mai dimenticare le origini e senza mai snaturare i prelibati ingredienti e i sapori di mare offerti dal florido territorio della Penisola Sorrentina.