Sorrento, Luciano Russo un cittadino onesto e perbene a servizio dell’arte e la cultura della Città.
Luciano Russo, con oltre cinquant’anni di attività nel settore, emerge come uno degli esperti più qualificati nel mondo dell’arte. La sua dedizione iniziò con mostre regionali e si è evoluta fino a eventi internazionali e infine presso l’Istituto di Cultura Torquato Tasso. Russo ha contribuito significativamente all’arte, organizzando numerose mostre sin dalla gioventù e interagendo con importanti artisti contemporanei.
Nel 1980, a Sorrento, realizzò la mostra “Maestri della grafica”, ottenendo riconoscimenti nazionali e internazionali. Successivamente, come Presidente dell’Istituto di Cultura Torquato Tasso dal 2019, ha organizzato oltre trecento conferenze, portando studiosi da tutto il mondo a Sorrento. Il suo impegno si estende anche alla collaborazione con la Fondazione Sorrento, guidata da Alfonso Iaccarino, ritenuta un connubio positivo.
Tuttavia, nonostante il suo contributo evidente al mondo dell’arte e della cultura, Russo afferma di non godere di grande apprezzamento nella sua città natale, Sorrento. Nonostante ciò, rimane concentrato nel dare importanza all’Istituto e propone l’idea di far diventare Sorrento la Città del Tasso, in omaggio a Torquato Tasso, figura fondamentale nella storia del turismo a Sorrento fin dal 1600.
Russo affronta anche accuse di eccessiva spesa pubblica per le sue iniziative, respingendo tali critiche con il suo lungo percorso nel settore. Lamenta inoltre attacchi diffamatori sui social e su alcuni mezzi di comunicazione locali, ritenendo che chi diffonde tali accuse eviti confronti diretti. Cosa grave, vista anche la recente sensibilità contro la violenza sulle donne, indicare le stesse come oggetti.
Infine, Russo esprime preoccupazione per l’atteggiamento della comunità di Sorrento verso le problematiche sociali, evidenziando la necessità di una maggiore coesione. Paragona positivamente la situazione a Positano, sottolineando la mancanza di solidarietà tra i sorrentini e invitando a considerare la città come una comunità unita. Conclude chiedendo un intervento immediato per affrontare le questioni in corso, indicando la magistratura come l’organo che può far luce su certe problematiche come ha evidenziato nell’intervista a Reporter Penisola Sorrentina – 25 novembre 2023 – salvatorecaccaviello.