Stefano Tacconi , la vita dell’ex portiere dopo la malattia. Tutti i retroscena a Verissimo

Stefano Tacconi , la vita dell’ex portiere dopo la malattia. Tutti i retroscena . Chi è Stefano Tacconi, diamo uno sguardo alla vita dell’ex portiere dalla fama internazionale. Età, moglie, figli, malattia, dove vive e come sta oggi. Stefano Tacconi oggi ospite di Verissimo nella puntata del 5 novembre in onda su Canale 5 alle 16.30. L’ex portiere della Juventus, 66 anni, parla per la prima volta in un’intervista dopo la malattia e il lungo percorso di riabilitazione: tutto è cominciato ad aprile 2022 con un aneurisma e un’emorragia cerebrale. Il ricovero d’urgenza, l’operazione, il lento recupero fino alla riabilitazione e al ritorno a casa avvenuto pochi giorni fa. Tacconi, sempre accompagnato dalla famiglia, oggi torna davanti alle telecamere per raccontare la sua storia, seguita con partecipazione in questi 18 mesi dai tifosi della Juventus e non solo.

Chi è stefano Tacconi, vita
Ex portiere di fama internazionale, Stefano Tacconi è cresciuto nelle formazioni giovanili di Spoleto e Inter. Ha avuto una carriera di altissimo livello tra i professionisti, ma è soprattutto noto per aver legato la parte migliore della sua carriera alla Juventus. Con la maglia bianconera ha vinto due scudetti, una Coppa dei Campioni e una Coppa UEFA, tra molti altri titoli di prestigio. La sua abilità tra i pali lo ha reso una figura iconica del calcio italiano.

Vita privata
Tacconi nel 2011, ha sposato Laura Speranza, con cui ha quattro figli: Andrea, Virginia, Alberto e Vittoria. In precedenza, aveva una prima moglie di nome Paola. Tra i figli, Andrea è il più noto, avendo partecipato a trasmissioni televisive popolari come “Temptation Island” e “La Fazenda”.

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Andrea ha anche dimostrato la sua versatilità avendo ottenuto il diploma da chef e mostrando una grande passione per la cucina. Si è impegnato nell’ambito della ristorazione come imprenditore, il che suggerisce che la sua eredità culinaria è destinata a prosperare.

I Problemi di salute
Nel 2022, del mese di aprile, ha subito una ischemia cerebrale, che lo ha costretto a un ricovero in prognosi riservata. Questa malattia ha segnato un momento difficile nella vita del leggendario portiere, ma grazie all’assistenza medica ricevuta presso Casa Sollievo della Sofferenza, l’ospedale voluto e fondato da San Pio, Tacconi ha intrapreso un lungo iter riabilitativo per superare questa difficile prova.

La sua determinazione e la forza di volontà che lo hanno contraddistinto in campo sembrano essersi manifestate nuovamente nella sua lotta contro la malattia. La sua presenza nel mondo del calcio è ancora molto sentita, e il suo impegno nell’ambito culinario dimostra la sua versatilità e la forza di animo nel voler a tutti costi rimettersi in gioco.