Tamponi covid, archiviato il procedimento sulla presunta turbativa d’asta all’Istituto zooprofilattico

Tamponi covid, archiviato il procedimento sulla presunta turbativa d’asta all’Istituto zooprofilattico Il gip del Tribunale di Napoli ha archiviato il procedimento a carico del direttore dell’Istituto zooprofilattico Antonio Limone. È stato il giudice Finamore ad accogliere la richiesta del pm Simone De Roxas e a disporre l’archiviazione, in relazione all’ipotesi di turbativa d’asta in relazione alla gestione di migliaia di tamponi, durante il Covid.Il direttore dell’Istituto zooprofilattico, difeso dagli avvocati Roberto Guida e Nello Pizza, ha sempre ribadito la piena correttezza della propria condotta e la totale estraneità alla vicenda.

Iscrizione nel registro degli indagati

Antonio Limone fu iscritto nel registro degli indagati nell’aprile del 2021 dopo che la quale la Procura di Napoli fece degli accertamenti riguardo eventuali responsabilità (amministrative o penali) sulla gestione degli appalti per la gestione dell”emergenza innescata dalla pandemia. Il direttore della struttura, Antonio Limone, risultò indagato. I pm gli contestavano il reato di turbativa d’asta. I militari perquisirono anche negli uffici della Ames di Casalnuovo, un centro polidiagnostico strumentale privato che si trovano in provincia di Napoli al quale l’Istituto zooprofilattico feceriferimento per le analisi dei tamponi.

Commenti

Translate »