Amalfi, “Angelo Apicella non merita infamie”, il figlio replica alla matrigna
Amalfi, “Angelo Apicella era una persona perbene, non merita di essere infangato senza potersi difendere”. All’indomani delle accuse di Rosa, ex convivente, la famiglia non ci sta. A parlare è il figlio Giuseppe: “Mio padre non è mai stato violento, aveva nove figli con mia madre e otto con la mia matrigna. Ha fatto i salti mortali per i suoi figli. Rosa non ha mai portato un fiore sulla sua tomba perché noi figli glielo abbiamo impedito”.
Secondo Giuseppe tutti ad Amalfi conoscono e ricordano suo padre, che “certamente se ha fatto qualche errore è stato dovuto alla necessità di crescere tanti figli”.
Una risposta secca alle accuse della signora Rosa contro il suo ex convivente. In Giuseppe e nella famiglia l’amarezza per questo attacco a diciannove anni dalla morte del padre.