Amalfi e la tradizione del presepe: la Natività della Cattedrale di Sant’Andrea
“Non è importante come si allestisce il presepe, ciò che conta è che parli alla nostra vita” scrive Papa Francesco. “È come un vangelo vivo”.
Tutto pronto in Cattedrale per accogliere il Santo Natale.
Ieri è stata completata l’installazione della bellissima Natività settecentesca grazie al lavoro instancabile dei sacrestani Michele Camera ed Andrea Borgese, a cui si sono aggiunti i volontari Emanuele Civale, Francesco Cordoglio, Pasquale De Crescenzo, Andrea Laudano e Giovanni Fusco.
Le statue della Madonna e di San Giuseppe sono in legno, gli angeli sulla culla sono dello scultore Francesco Verzella, quelli sulla grotta sono di cartapesta.
La vista di questo presepe è spettacolare; imponente, si erge, per chi entra dalla porta principale, al lato destro della navata centrale, elegante nella sua semplicità, accoglie fedeli e visitatori in questo tempio cristiano conosciuto in tutto il mondo.
Trasmette l’emozione di essere protagonisti di questo dogma teologico della Natività, della storia di un Dio che si fa uomo trasportandolo in un’altra dimensione. Dove il sacro si accosta al quotidiano di ognuno di noi.