Bimba di tre mesi morta dopo una crisi respiratoria: indagati i due pediatri

Bimba di tre mesi morta dopo una crisi respiratoria: indagati i due pediatri
Oggi si tiene l’autopsia sulla neonata di tre mesi, che è deceduta durante il trasferimento in seguito a una crisi respiratoria. L’ospedale ha respinto la bimba poiché non disponeva di un pronto soccorso funzionante. La Procura di Torre Annunziata, come riporta Dario Sautto de “Il Mattino”, ha iscritto al registro degli indagati due pediatri, uno di base e l’altro contattato privatamente dai genitori, accusati di aver prescritto cure senza visitare la neonata e senza consigliare il ricovero prima della crisi fatale.
La tragica vicenda si è verificata il 23 dicembre, quando il padre ha portato inizialmente la piccola all’ospedale Sant’Anna e Maria SS della Neve, ma il reparto d’urgenza era chiuso da oltre tre anni. La neonata è stata quindi indirizzata al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove è giunta senza vita. Il deputato del M5S, Orfeo Mazzella, annuncia un’azione ispettiva da parte del ministero della Salute.
L’inchiesta interna dell’Asl Napoli 3 Sud cerca di comprendere gli aspetti legati ai soccorsi. Il padre aveva cercato aiuto inizialmente all’ospedale chiuso e poi ha trovato un passante che lo ha portato al pronto soccorso giusto. Tuttavia, nonostante i soccorsi accelerati, la neonata è deceduta. Gli inquirenti si concentrano sulle cure mancate o approssimative prima della tragedia.
Le reazioni politiche non si sono fatte attendere. Il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, definisce la situazione come “una tragedia assurda” e critica la mancanza di personale per la riapertura dei pronto soccorso in Campania. Valeria Ciarambino, vicepresidente del consiglio regionale, propone di inserire l’obbligo di prestare i primi due anni in pronto soccorso per tutti i nuovi bandi di concorso. Severino Nappi, capogruppo della Lega nel consiglio regionale, evidenzia la gravità della situazione sanitaria in Campania.